Ci siamo: dopo l'annuncio in occasione dell'evento I/O 2025 di maggio, Gemini Live riceve qualcosa in più dei ritocchi introdotti a metà luglio. Arriva infatti l'integrazione con le app di Google, che è in fase di distribuzione su larga scala in queste ore sia su Android che su iOS. Un aggiornamento che costituisce un passo significativo verso l'idea di un vero e proprio agente AI capace di maneggiare in maniera intelligente e attiva le nostre informazioni.
Nella pratica, questo significa che le conversazioni vocali con Gemini Live ora possono accedere in tempo reale a Google Calendar, Google Tasks e Google Keep. E dunque, nella pratica, è possibile chiedere a Gemini di aggiungere un evento nel celndario, impostare un promemoria o aggiungere una nota. L'integrazione con Google Maps, infine, permette anche di chiedere dettagli su luoghi specifici.
Sui dispositivi Samsung, l'integrazione si estende anche a Calendario, Note e Promemoria dell'azienda coreana. Questo significa che Gemini Live può accedere non solo alle informazioni generali, ma anche ai propri dati personali per offrire un aiuto mirato.
Attivando la funzione, un piccolo "chip" che indica il nome dell'app in uso apparirà sullo schermo, accompagnato da un indicatore di caricamento circolare. L'integrazione può essere sfruttata menzionando direttamente le app, ad esempio dicendo "Aggiungi questo a Google Keep," oppure con una richiesta più generica come "Ho dei promemoria per oggi?".
Un'altra funzionalità interessante è la possibilità di combinare l'accesso alle app con la condivisione dello schermo o della fotocamera. In questo modo, l'utente può inquadrare un volantino con un evento e chiedere a Gemini di creare automaticamente un appuntamento nel suo calendario.