A distanza di 2 anni (…io pensavo 1), chi si ricorda Scottecs Gigazine? Probabilmente nessuno, neppure io onestamente. Però, l’altro giorno mi è tornato in mente che esiste, giusto per caricare su TomoStash una manciata di volumi molto vecchi che ho trovato sull’agrodolce Archivio di Anna… e ok. Però poi ieri ho aperto il sito ufficiale della rivista gigante, per includere i link e per copincollare le descrizioni dei tomi
, e lì ho scoperto non una, ma ben due (2) cose assurde… furbuffe, quasi. (!) 😱
Innanzitutto, esiste un numero speciale del Gigazine, il Numero Zero XL, che è esclusivamente digitale e gratuito!!! Non l’ho mai sentito prima, e in effetti è bello nascosto sul sito, tutto in fondo alla lista dei prodotti… sarà un regalo per i ficcanaso, e io approvo. La cosa strana però è che non si vede alcun tasto per scaricare, o che… l’unica cosa che a fatica trovo è il tasto “aggiungi al carrello secondario”, scrollando in fondo alla pagina, dove appare come flyout, ma… clicco e non funziona, semplicemente il testo si trasforma in una rotellina che gira all’infinito. Per sicurezza ho provato anche dal browser dei pensionati, che “non si sa mai che su Firefox magari è tutto rotto, specialmente il mio con 31 estensioni“, ma niente. 😓
Grande terrore, quindi. Ho temuto di non poter mettere le mani su questo PDF elusivissimo. Giusto un attimo prima di aprire i devtools del browser, per capire cosa va storto e non posso sistemare (qualcosa nel loro tema di Shopify, il JavaScript tira un errore Uncaught TypeError: this.form is null: initCartBar@theme.js [...]
), però, per nessun motivo particolare se non il fatto che ci fosse un pallino “1” nell’angolo, il bottone della chat ha catturato la mia attenzione, e l’ho cliccato… e lì ho riso. Perché tra le tante “risposte immediate” c’è “Non riesco a scaricare il Numero 0 XL“, che ho quindi cliccato, e il bot ha risposto “Gigaciao! Non ti preoccupare, utilizza il link qui sotto e scarica il Numero 0 XL! https://gigaciao.com/a/downloads/-/92f4529bab5bf4e…“. 🤯
Cioè… fatemi capire bene… Loro sanno perfettamente che il loro sito è rotto e il download non può partire, e non solo non sistemano semplicemente lo spacc nel codice, ma nemmeno mettono il link diretto al download nel testo della pagina… No, bisogna che l’utente abbia l’intuizione di scavare in altre parti del sito, in questo caso la chat di supporto, per trovare lì finalmente l’oggetto digitale tanto agognato! Regà, boh, è così assurdo che a questo punto non posso non pensare non sia stato fatto apposta; va bene i problemi, va bene l’incompetenza, ma qui siamo oltre: mi sa che è davvero una caccia al tesoro per chi ha abbastanza pazienza come me. Vabbè, tanto ora il numero 0 è ricaricato sul mio sito… e comunque ci ho perso solo 2-3 minuti, ma in cambio ho subito questa user experience assurda da raccontare. 👌