Google ha annunciato tre novità importanti per Veo 3, il suo modello più recente per la generazione dei video con AI:
- supporto al formato verticale (si possono creare video in 9:16)
- output in 1080p (Full HD)
- nuovi prezzi a consumo più bassi.
Inoltre, Veo 3 e Veo 3 Fast sono più stabili e pronti alla produzione in larga scala tramite le API Gemini.
Google Veo 3, come detto, ha dei nuovi prezzi a consumo più bassi:
- Veo 3 "standard": 0,40 dollari al secondo (video + audio) invece di 0,75 $/s
- Veo 3 Fast: 0,15 dollari al secondo (video + audio) invece di 0,40 $/s.
In Europa e in Italia, almeno mentre scriviamo, l'utilizzo di Veo 3 a consumo non è disponibile. Entrambi i modelli, se utilizzati con le API Gemini, possono generare video in 1080p invece che in 720p come in precedenza. Basta impostare la risoluzione sul 1080p, che tuttavia non sembra essere disponibile per i video in formato verticale (9:16, perfetti per l'uso su mobile e per i social) ma solo in 16:9.
Google inoltre ha annunciato che con l'ultima versione di Veo 3 ha reso più accessibile la creazione di applicazioni che supportano generazioni di video ad alta qualità, fornendo anche un esempio di come si possa scrivere in Python il prompt per la creazione di un video. L'azienda ricorda che tutti i video generati con Veo continueranno a includere la filigrana digitale SynthID che garantisce la tracciabilità di ciò che viene creato con l'AI.
Solo da poco Google ha messo a disposizione il modello Veo 3 Fast abbonati a Google AI Pro, piano da 22 euro al mese, versione due volte più rapida nella generazione delle clip rispetto alla standard che gli utenti Pro possono usare per un massimo di tre video al giorno. Raggiunta la soglia, l'app torna al modello precedente Veo 2.