Google ha annunciato un importante aggiornamento per la sua piattaforma Gemini, con una novità che riguarda sia gli utenti "Pro" sia quelli "Ultra" dell’abbonamento Google AI. Dopo il debutto ufficiale durante l’evento I/O 2025, il modello video Veo 3 sta venendo esteso anche agli utenti che dispongono del piano AI Pro, permettendo così una prova limitata su dispositivi Android e iOS.
Finora, Veo 3 era riservato agli abbonati del piano Google AI Ultra, il servizio premium da 249,99 dollari al mese. Tuttavia, Google ha iniziato a distribuire una versione di prova anche a chi sottoscrive l’abbonamento AI Pro, che costa 21,99 euro. Gli utenti di questo piano potranno generare fino a 10 video tramite l’app Gemini, ognuno della durata di 8 secondi, completi di suoni come dialoghi e rumori di sottofondo. Al termine del pacchetto di prova, verrà ripristinato l’accesso a Veo 2.
Questa funzionalità sta diventando accessibile attraverso la nuova barra dei comandi dell’app Gemini, selezionando l’opzione “Video”. È in fase di rilascio anche su Flow, lo strumento di regia AI sviluppato da Google, che consente di creare filmati a partire da descrizioni testuali.
Per garantire trasparenza nell’uso dei contenuti generati dall’AI, Google ha introdotto un watermark visibile su tutti i video prodotti tramite Veo. L’unica eccezione riguarda le creazioni in Flow da parte degli utenti Ultra, che non presenteranno il marchio visibile ma avranno comunque un watermark invisibile integrato grazie alla tecnologia SynthID. Quest’ultima permette anche di verificare se un contenuto è stato creato con strumenti Google AI: è infatti disponibile un rilevatore online in versione sperimentale, con un’estensione prevista a più utenti nelle prossime settimane.