Piccolo colpo di scena, pare che Google abbia deciso di spostare la data di presentazione dei suoi smartphone Pixel di nuova generazione avanti di una settimana rispetto a quanto emerso in precedenza: dal 13 agosto si passerà quindi al 20. Lo riporta la stessa fonte che aveva diffuso la data iniziale, citando proprio un cambio di idea interno. I preordini partiranno contestualmente, mentre le consegne e le disponibilità nei negozi sono previste per il 28 agosto.
La fonte non riporta le ragioni per cui Google avrebbe optato per il cambio di data. Vale la pena osservare che i Pixel 9 l’anno scorso erano stati presentati proprio il 13 agosto, mentre le disponibilità nei negozi erano state tra il 22 agosto e il 5 settembre a seconda del modello. Insomma, un po’ di “prima” e un po’ di “dopo” nei dettagli, ma sostanzialmente siamo in linea con il solito anno di distanza, nonostante l’uscita di Android sia stata anticipata in modo significativo, di circa tre mesi.
Stando a quanto trapelato fin qui, non ci saranno grossissime novità nella gamma Pixel quest’anno. Le foto del modello 10 Pro lasciano presupporre un dispositivo pressoché indistinguibile dal diretto predecessore, anche se con piccoli affinamenti e una palette di colori rivisitata. È solo uno dei quattro smartphone previsti, ma non ci sono elementi per ipotizzare che con gli altri le cose cambieranno granché. Perfino uno degli elementi più importanti della scheda tecnica, il comparto fotografico, dovrebbe rimanere esattamente identico. Naturalmente ci sarà una nuova piattaforma hardware, basata sul chip proprietario Tensor di quinta generazione, finalmente prodotto da TSMC invece che da Samsung.
Ormai quella dei piccoli aggiornamenti incrementali tra una generazione e l’altra in luogo di stravolgimenti più profondi è una pratica molto diffusa specialmente tra i brand principali e più conosciuti. Apple è storicamente sempre stata una maestra in questo, e non ha tutti i torti. Anche Google ha dimostrato che ha più senso ottimizzare con il software l’hardware fotografico che si ha a disposizione invece di rincorrere tutti gli anni l’ultimissima specifica tecnica.