Google Documenti recentemente ha ricevuto inedite funzionalità legate all'AI di Gemini, ma le novità non sono finite. A Mountain View infatti stanno lavorando ad una serie di modifiche funzionali ed estetiche, ovviamente in stile Material 3 Expressive, il più recente linguaggio visivo di big G. Non si tratta ancora di cambiamenti già implementati, ma scovati in anteprima nel codice dell'app tramite un APK teardown dal portale Android Authority.
Una delle novità più significative riguarda la ricerca. Come evidenziato dalle catture di schermata qui sopra, che mettono a confronto l'interfaccia attuale (a sinistra) con quella in cantiere (a destra), presto sarà possibile usare tre nuovi filtri per trovare i file in modo più rapido ed efficiente. E cioè cercare per tipo di file (come documenti, fogli di calcolo o presentazioni), per persone che possiedono o hanno accesso al file e per data di ultima modifica, con opzioni come "ultimi sette giorni" o "quest'anno". Questo renderà la ricerca molto più precisa rispetto alla versione attuale dell'app
Come detto, l'UI si allineerà ancora di più agli stilemi del Material 3 Expressive. Questo si tradurrà in un aspetto più audace per il Floating Action Button (FAB) e in un'estetica più moderna, con le opzioni che appariranno in contenitori a forma di pillola invece che nei tradizionali rettangoli arrotondati.
Infine, l'aggiornamento più atteso riguarda lo strumento di formattazione. L'opzione, che attualmente si trova nella parte superiore dello schermo, verrà spostata nella barra degli strumenti in basso. Questa nuova posizione la renderà molto più comoda per l'utilizzo con una sola mano. La barra inferiore diventerà anche scorrevole orizzontalmente, dando accesso rapido a opzioni che prima erano nascoste nel menu completo di formattazione. Questa funzionalità sarà attiva in modalità verticale; in orizzontale, così come su tablet e dispositivi pieghevoli, tutte le opzioni rimarranno visibili contemporaneamente.