Google Foto ora supporta la modifica delle immagini usando il linguaggio naturale grazie all'intelligenza artificiale su dispositivi al di fuori della famiglia Pixel 10: la feature era stata lanciata proprio con i nuovi device di Big G come esclusiva temporanea, ma era già stato promesso fin da subito che nelle “settimane a venire” sarebbe arrivata anche su altri dispositivi - iPhone inclusi. Allo stato attuale non è stato fornito un elenco preciso dei dispositivi compatibili, ma è sicuro che per ora siamo rimasti in casa Android, ancora niente iPhone.
Vale comunque la pena osservare che la funzionalità dovrebbe operare su cloud, quindi verosimilmente non sarà necessario avere dispositivi con coprocessori AI particolarmente evoluti o sofisticati. La funzionalità è peraltro disponibile solo negli USA, il linguaggio deve essere impostato in inglese statunitense, e agli utenti maggiorenni. È anche indispensabile attivare Face Groups in Foto, e naturalmente acconsentire all’integrazione di Gemini nel servizio.
La funzionalità si attiva tramite un pulsante in basso nella galleria di Foto chiamato Help Me Edit. Una volta premuto, basterà descrivere con un messaggio di testo cosa vogliamo ottenere, usando metodi e modalità che ormai saranno ben note a chiunque abbia mai usato ChatGPT o Gemini stesso. Naturalmente più dettagliati si sarà, maggiori saranno le possibilità che Foto restituisca esattamente ciò che ci aspettiamo. Prompt a parte, è importante ricordare che il tool sarà anche in grado di suggerire in automatico alcune modifiche alla foto, in base a un’analisi dell’immagine fatta dal software stesso.
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