Google sta rivedendo la sua strategia per la casa connessa, e al centro di questa trasformazione c’è l’integrazione dell’AI Gemini e una nuova offerta a pagamento. Si chiama “Google Home Premium” e, secondo quanto emerso dal codice della più recente versione dell’app Google Home, non sarà un servizio indipendente ma verrà incluso in Google One. Si tratta di una mossa che riprende quanto già accade nel Regno Unito, dove alcuni abbonamenti a Google One includono Nest Aware e Fitbit Premium.
Oggi molte funzioni di Google Home sono gratuite, ma chi vuole sfruttare appieno videocamere e dispositivi Nest deve ricorrere a Nest Aware. Il nuovo abbonamento Premium punta a sostituirlo, offrendo funzioni avanzate come cronologia video più estesa e notifiche intelligenti. L’elemento chiave sarà però la capacità dell’AI di interpretare ciò che riprendono i sensori: Google parla di “sicurezza che capisce ciò che vede”, con descrizioni dettagliate degli eventi, riassunti giornalieri e avvisi più mirati.
Le funzioni storiche non dovrebbero sparire. Ad esempio, Familiar Faces, che riconosce i visitatori abituali, e la registrazione basata sul movimento dovrebbero rimanere attive.
La differenza rispetto al passato sarà l’integrazione con Gemini, già annunciata come successore di Google Assistant: non solo nelle versioni gratuite ma anche in piani a pagamento che potrebbero chiamarsi “Google Home Premium” e “Google Home Premium Advanced”. Se queste ipotesi verranno confermate, i nuovi livelli di abbonamento prenderanno il posto di Nest Aware Plus, che attualmente offre registrazioni continue e archivi video prolungati.
Parallelamente, Google starebbe lavorando a un restyling completo dell’app Home. Il cuore della nuova interfaccia sarebbe “Ask Home”, una funzione che permetterà di creare automazioni semplicemente descrivendole a voce o digitandole, oltre a ricercare nella cronologia della casa. Tutto questo potrebbe debuttare assieme a una nuova generazione di dispositivi Nest, in linea con l’idea di un ecosistema più unificato e spinto dall’AI.
Resta l’incognita sulla diffusione globale: al momento non ci sono date o Paesi confermati per il lancio di Google Home Premium. È probabile però che, se l’abbonamento verrà esteso su larga scala, sarà incluso nei piani più alti di Google One, come l’AI Pro, che già offre strumenti esclusivi basati su Gemini.
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