Come annunciato in un post sul blog risalente all'anno scorso, Google ritirerà ufficialmente i link generati con URL Shortener il 25 agosto 2025. Ancora un mese, dunque, e tutti i link nel formato "https://goo.gl/*" non funzioneranno più. Cliccandoci sopra, si riceverà un laconico messaggio di errore 404.
Google ha ritirato questo servizio nel 2019, citando come motivi i "cambiamenti che abbiamo visto nel modo in cui le persone trovano i contenuti su Internet" e il "numero di nuovi e popolari servizi di abbreviazione di URL emersi in quel periodo". Chi ha creato contenuti condividendo link goo.gl (campagne social, QR code, articoli…) ha ora un'ultima chance per identificarli e migrarli.
Pare comunque che gli URL generati non abbiano registrato un traffico significativo, nell'ultimo periodo. Al contrario: nel mese di giugno 2024, il 99% di essi non è stato assolutamente "attivato" (cliccato).
A partire dal 23 agosto 2024, a ogni eventuale clic veniva visualizzata una pagina intermedia con l'avviso "This link will no longer work in the near future", "Questo link non funzionerà più nel prossimo futuro". L'avviso è ancora oggi visibile e utile per monitorare i collegamenti interessati.
"Comprendiamo che l'abbandono dei link brevi goo.gl potrebbe causare qualche disagio", si legge nel comunicato di Google, ma d'altra parte il preavviso è stato ampio e le alternative disponibili sono numerose e di facile utilizzo.
Per quanto riguarda infine i link goo.gl generati tramite le app Google (ad esempio condividendo un indirizzo da Maps), questi continueranno a funzionare senza intoppi. E, probabilmente, sono proprio questi gli unici link del genere con cui la maggior parte degli utenti ha mai avuto a che fare.