Gemini potrebbe presto avere un’interfaccia “più proattiva”, potremmo dire, con suggerimenti di prompt e attività da far svolgere al chatbot. Lo riportano i colleghi di Android Authority in una delle loro tante “APK Insight”, dove rovistano tra i vari file e asset che compongono le applicazioni alla ricerca di indizi su nuove funzionalità in arrivo o in lavorazione. È una fonte di informazioni non necessariamente super affidabile: il fatto che Google (o chi per esso) stia lavorando a qualcosa non significa che debutterà esattamente in quel modo, né offre indicazioni su tempistiche e modalità. Ma è comunque un indicatore interessante della direzione verso la quale il colosso di Mountain View si sta dirigendo.
Storicamente i chatbot AI hanno tutti un’interfaccia molto simile: pulita, minimalista, ricorda molto da vicino quella di un software di messaggistica istantanea - del resto le modalità di interazione con un chatbot, lo dice la parola stessa, sono quelle. Google non sarebbe intenzionata a stravolgere questo paradigma, ma nella schermata introduttiva starebbe introducendo tutta una serie di prompt di esempio, che aiutano l’utente a capire cosa può e cosa non può fare il chatbot. Emblematica, a nostro avviso, la decisione di implementare molti più componenti grafici e colori, che rendono un po’ più vivace la pagina.