Il Google Play Store ha milioni di app e trovare quella giusta è spesso un'impresa. Mountain View potrebbe finalmente aver trovato una soluzione: per semplificare la ricerca, sta introducendo un nuovo sistema basato su Gemini. Il modello di intelligenza artificiale fornirà suggerimenti, ma soprattutto consentirà di fare richieste usando un linguaggio naturale e non più incentrate solo sulle parole chiave.
La novità, segnalata da Android Authority, punta a rendere più immediata la scoperta di applicazioni effettivamente utili. Nei mesi recenti, abbiamo visto come sempre più piattaforme, tra cui Netflix, stiano puntando sull'AI per potenziare il loro rispettivo motore di ricerca interno.
Con l’ultimo aggiornamento, gli utenti possono infatti cercare non solo digitando il nome di un’app specifica, ma anche selezionando temi come “Proteggi la mia privacy”, “Aumenta la produttività” o “Giochi di zombie”. Una volta scelto il tema, il Play Store mostrerà una lista curata di applicazioni pertinenti, offrendo così un’esperienza più mirata e ordinata rispetto alle tradizionali ricerche che spesso restituiscono risultati caotici.
Al momento la funzione sembra disponibile soltanto negli Stati Uniti, ma non è escluso che venga presto estesa ad altri mercati. Si tratta di un cambiamento apparentemente minore, ma che potrebbe rivelarsi particolarmente utile per i nuovi utenti Android, spesso disorientati di fronte alla vastità dell’offerta del Play Store.
Nel frattempo, Google continua con le sue normali operazioni di pulizia, facendo tabula rasa di applicazioni malevole o di scarsa qualità. Un problema che continua ad affliggere il marketplace di riferimento dell'ecosistema Android: di recente l'azienda è dovuta intervenire per rimuovere alcune app che nascondevano un pericoloso malware.