Google ha rilasciato ufficialmente il Pixel Feature Drop di giugno 2025, un aggiornamento ricco di funzionalità per gli smartphone, tablet e wearable della famiglia Pixel. Il pacchetto include l'introduzione della piattaforma Android 16 e una serie di strumenti esclusivi per l'interfaccia Pixel UI, che arricchiscono ulteriormente l'esperienza utente sui dispositivi supportati. Il Feature Drop porta nuove funzionalità che spaziano dal monitoraggio della batteria alle funzioni AI di personalizzazione grafica, passando per strumenti informativi nell'app fotocamera, accessibilità migliorata e ampliamento delle capacità delle app di sistema.
LE PRINCIPALI NOVITÀTra le funzionalità più interessanti c'è Pixel VIPs, un nuovo widget della schermata home legato all'app Contatti, che consente di selezionare fino a otto contatti preferiti. Oltre ad agevolare l'accesso a chiamate e messaggi recenti, mostra anche eventi importanti, posizioni condivise e altre informazioni contestuali.
Con il supporto dell'AI generativa di Pixel Studio, Gboard guadagna la possibilità di creare adesivi personalizzati semplicemente digitando una descrizione testuale. Questa funzione è disponibile sui dispositivi Pixel 9 e successivi, e consente di ottenere adesivi originali direttamente dalla tastiera.
Per quanto riguarda l'hardware, debutta anche il Battery Health Indicator, un sistema che analizza la capacità residua stimata della batteria in base alle abitudini di carica e utilizzo. La funzione è compatibile con Pixel 8a e modelli successivi, ma curiosamente non con Pixel 8 e 8 Pro.
Sempre lato esperienza utente, Camera Education offre un nuovo punto d'accesso all'apprendimento integrato: toccando l'icona del punto interrogativo nell'app Fotocamera, è possibile visualizzare esempi visivi e istruzioni pratiche per ogni modalità di scatto.
Sul fronte dell'accessibilità, viene introdotta la funzione Live Search nell'app Lente di Ingrandimento: l'utente può digitare ciò che cerca e l'app evidenzierà visivamente i risultati in tempo reale, mentre si sposta con lo smartphone. È disponibile sui Pixel dalla serie 5 in poi, ad eccezione del Pixel Tablet e dei modelli pieghevoli.
Altra novità importante è Expressive Captions, un'estensione dei sottotitoli automatici in grado di cogliere l'emozione, l'intensità e la sfumatura delle parole nei video. La disponibilità si espande oltre gli Stati Uniti, includendo ora anche Regno Unito, Canada e Australia.
Si allarga inoltre il supporto per funzioni esistenti. Il servizio Satellite SOS, già presente in alcune regioni, arriva anche in Australia per i dispositivi Pixel 9 (escluso il 9a) ed è gratuito per i primi due anni dall'attivazione. L'app Recorder ottiene il supporto alle sintesi AI in francese e tedesco, e la serie Pixel 8 può ora usare la funzione Clear Voice per rimuovere i rumori di fondo nelle registrazioni.
Una precisazione riguarda le "Suggestions AI" in Google Foto, indicazioni automatiche generate dall’intelligenza artificiale per aiutare l'utente a migliorare una foto, suggerendo gli strumenti di editing più adatti in base al contenuto dell’immagine. Menzionate nel comunicato come parte del Feature Drop, non sono ancora disponibili: il loro rilascio è previsto successivamente, attraverso un aggiornamento separato delle app.
Oltra al Feature Drop, Google sta anche distribuendo una serie di aggiornamenti per le app di sistema che introducono nuove funzioni anche su dispositivi non Pixel. In Google Messaggi, è ora possibile personalizzare le chat di gruppo RCS con icone dedicate, visualizzare quali contatti hanno RCS attivo e silenziare temporaneamente le notifiche di gruppo.
Google Home permette una maggiore personalizzazione dei collegamenti rapidi, mentre Safety Check guadagna un'opzione per estendere i timer di sicurezza. In Gboard arrivano anche nuovi sticker della serie Emoji Kitchen, mentre gli smartwatch con Wear OS beneficiano del supporto a Express Transit tramite Google Wallet, per effettuare pagamenti contactless anche a schermo spento e senza dover aprire l'app.
ANDROID 16: NOVITÀ DI SISTEMALa base del nuovo aggiornamento è Android 16, che introduce una serie di miglioramenti strutturali alla piattaforma. Tra le funzionalità principali:
- Notifiche dinamiche per gli aggiornamenti in tempo reale
- Supporto per protesi acustiche LE Audio
- Potenziamenti per la Protezione Avanzata
- Modalità Desktop windowing e gestione dei display collegati
Si tratta di un aggiornamento importante, che getta le basi per un'ulteriore evoluzione dell'ecosistema Android nei prossimi mesi, e che riflette una chiara intenzione di Google di potenziare l'esperienza d'uso su tutta la linea Pixel, anche attraverso strumenti personalizzati e intelligenza artificiale.
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