Google fa spazio a Gemini anche nella barra di ricerca della sua app sia su Android che su iOS. E lo fa integrando una scorciatoia dedicata per lanciare la Modalità AI direttamente all'interno della barra di ricerca. Questa modifica, attualmente in fase di test per tutti gli utenti negli Stati Uniti, sostituisce le precedenti icone per l'input vocale e Google Lens.
La barra di ricerca ora presenta, sulla destra, un'icona a forma di lente d'ingrandimento adornata dalla scintilla di Gemini, il tutto racchiuso in un cerchio animato con i colori distintivi di Google. E non è un caso che questa nuova icona richiami da vicino il nuovo logo di Google con i gradienti, introdotto proprio a partire dall'app su Android e iOS: un'ulteriore testimonianza della nuova identità visiva incentrata su Gemini con cui big G ha scelto di rappresentarsi.
Economia e mercato 14 Mag
A differenza della precedente "pillola" dedicata alla Modalità AI, questa inedita animazione è persistente: resta quindi sempre visibile anche scorrendo il feed di Discover. Una soluzione pensata per garantire un accesso più immediato e costante alle funzionalità di intelligenza artificiale offerte dall'app.
Parallelamente a questa integrazione, la carrellata di scorciatoie multicolore precedentemente posizionata sotto la barra di ricerca è stato modificata (gli utenti che non stanno testando la Modalità AI continueranno a visualizzare la vecchia interfaccia). Rimane disponibile la scorciatoia per gli screenshot, mentre quelle per la traduzione, i compiti e la ricerca di brani musicali (immagine a sinistra( sono state eliminate, e rimpiazzate dalle icone monocromatiche per l'input vocale e per Google Lens (immagine a destra), scremando quindi le opzioni disponibili e aumentando le dimensioni dei singoli pulsante.
Oltre a rendere l'accesso alla Modalità AI più diretto, questa riorganizzazione semplifica la parte superiore dell'interfaccia dell'app Google. Il colosso di Mountain View aveva già sperimentato il layout ad aprile, ma ora lo sta estendendo a tutti i tester.
La nuova scorciatoia si aggiunge al filtro Modalità AI già presente nella pagina dei risultati di ricerca. Nel frattempo, Google a inizio mese ha cominciato a testare nel canale beta una scorciatoia simile per il widget della sua app. Questa serie di modifiche testimonia l'impegno di Google nel rendere le sue funzionalità di intelligenza artificiale sempre più accessibili e integrate nell'utilizzo quotidiano dello smartphone. E siamo sicuro che questi temi saranno protagonisti del Google I/O 2025 che si svolgerà tra il 20 e il 21 maggio.
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