La presentazione degli smartphone della serie Nova 14, avvenuta questo lunedì, ci ha svelato i nuovi smartphone di fascia media in arrivo da parte di Huawei, tuttavia, come spesso accade ultimamente, l'azienda non ha svelato informazioni riguardo il SoC utilizzato sui suoi prodotti.
Per avere un quadro più chiaro della situazione dobbiamo affidarci a Weibo, più precisamente all'utente FixedFocus che ha già realizzato un teardown completo di Nova 14 Ultra, confermando quindi il chip utilizzato sul modello di punta della serie. Qui di seguito trovate alcune immagini che mostrano il SoC in questione, ovvero il nuovo Kirin 8020 che rappresenta una variante di fascia media del Kirin 9020 utilizzato sui Mate 70.
Secondo quanto emerso dalle prime informazioni, il Kirin 8020 adotta la stessa configurazione octa core della CPU, con 1 core prime a 2,29 GHz, 3 core medi a 2.05 GHz e 4 core ad alta efficienza da 1,3 GHz. Purtroppo continuano a non esserci informazioni precise sull'architettura dei singoli core, ma sappiamo che la GPU è una Maleoon 920 con 2 processing unit e frequenza a 840 MHz, identica quindi a quella che troviamo sul Kirin 9020.
Le altre particolarità del Kirin 8020, proposto sotto il brand HiSilicon (Hi62B0), riguardano il supporto hardware alla connettività satellitare tramite Beidou e Tiantong, oltre ad una superficie del chip che risulta il 30% più ampia rispetto alle precedenti soluzioni medio gamma di Huawei, che avvicinano il SoC alle dimensioni del Kirin 9010 degli smartphone della serie Pura 70.
Huawei sta continuando a scontarsi con i problemi causati dal ban ricevuto nel 2019, tuttavia l'azienda ha dimostrato di essere in grado di ripartire anche con lo sviluppo interno dei chip dedicati ai suoi smartphone. Certo, siamo ancora lontani dalle prestazioni della concorrenza, ma la strada sembra essere quella giusta.