Ieri ho dovuto sforzarmi un pochino più del solito, per riuscire a iniziare e poi (soprattutto…) subito finire un articolino dell’indubbia utilità avanzata, nonché senz’altro gusto impareggiabile, che a questo punto vi consiglio di leggere, per approfondire oltre quello che dirò ora: Tutorial per Non Fare Niente. 👻
…Ma, questo post non è una becera scusa per spammare l’ennesimo mio pezzo di letteratura postmoderna, come in realtà non faccio da molto; scriverlo è bensì una becerissima scusa per sentire di star facendo qualcosa, quando, in realtà, da stamattina non sto davvero facendo assolutamente nulla… e quindi, a posteriori mi accorgo di quanto cazzo è vero ciò che ieri ho scritto con occhi luccicanti e mani frementi ma contemporaneamente anima marciscente, e come ormai con le ultime settimane ci sono finita dentro a tal punto da sguazzarci in automatico senza nemmeno accorgermene troppo. 🥴
Illustrerò precisamente la mia desolante giornata odierna fino ad ora, così da capirci meglio. Dopo aver dormito le mie bellissime 8-quasi-9 ore, circa alle 10:30 mi alzo, a fatica ma non troppo. Faccio colazione mentre guardo con dovuta attenzione un (1) episodio di Kidou Senshi Gandamu: Suisei no Majo, dopodiché vado alla mia postazione di dislavoro. Provo a prendere in mano l’ennesima idea pazza venuta tardi la sera, che in questo caso è di creare delle specie di modelli planner, tracker e così via, con stili grafici particolari (da videogiochi, anime, ecc…), con l’idea che strumenti di carta colorata e decorata possano aiutarmi, sia scrostandomi tutta quell’ultima muffa inazionativa e disorganizzativa di dosso, sia nel senso che sono cose originali utili da caricare sui miei sitini per attirare attenzione, fama ed amore; e questa è un’altra storia, ma il punto è che da stamattina ad ora il tempo è volato via solo in ricerca di informazioni e testing preliminare per cui adesso, a fine pomeriggio, non ho ancora fatto un bel niente se non pensare a vuoto, cliccare in giro su LibreOffice Calc, e fare domande scomode a ChatGPT. Nel frattempo, però, per distrarmi dal mio dolore esistenziale, stamattina mi sono lavata (anziché arrivare fino al tardo pomeriggio!), ho rifatto il letto, e tra metà e fine pranzo ho spolverato la stanza (che, dopo una settimana, andava fatto). E così siamo ad ora. 😱
È decisamente molto interessante, anche se ormai la cosa sta diventando oggettivamente ripetitiva, vedere come oggi ho eseguito perfettamente il Livello 1 del mio tutorial di ieri, “Distrazione del Nulla“. A parte il momento in cui mi sono volontariamente presa del tempo libero per guardare 24 minuti di anime stamattina (e qualcosa ora, se proprio vogliamo contare la scrittura di questo post come tempo di svago)… non ho fatto assolutamente niente di produttivo, eppure non mi sono nemmeno messa a divertirmi o a riposarmi propriamente. Tra un click e l’altro, distraendomi a fare cose che non costituiscono un bel niente ma che sono necessarie al fare più di niente, metà del tempo di oggi è già a tutti gli effetti evaporato, proprio come il mio sudore in questi ultimissimi giorni di giugno, dove l’umidità a dire il vero è accettabile, giusto prima che… 🥱
CAZZO! Giugno è completamente svanito, e adesso c’è già luglio… E no, non lo sto affatto realizzando in questo momento, ma questo è più o meno cosa ho pensato quando invece l’ho fatto, proprio ieri sera, o forse l’altro ieri. Quindi tocca fare anche il punto del mese… e questo è mille volte peggio! 😭
- Lato personale, c’è davvero pochissima roba fatta, se non una ventina scarsa di articoli sul sito della robba e il nuovo sito TomoStash; non mi viene in mente praticamente nient’altro.
- Il fronte spacciversità è però davvero terrificante… Ci sarebbero 2 esami completi che penso sia impossibile fare adesso, perché durante il corso non ci ho capito una mazza e quindi anche volendo sarebbe impossibile studiare a luglio (a maggior ragione visto che non riesco a fare neanche le cose che io voglio…) per tirare fuori qualcosa giusto alla fine del mese… mentre ho poi 1 orale dove dovrei ripetere bene la teoria altrimenti andrà a ramengo, e 1 altro orale per cui il problema è che ho ancora da finire il progetto.
(…E se ancora è difficile capire come sto, ricordatevi che io odio spolverare — mi secca profondamente per qualche motivo che non riesco a capire — eppure prima ho preferito fare quello, piuttosto che vivere altri minuti ininterrotti di disperazione, quindi rendetevi conto della gravità della situazione… soprattutto perché l’ho fatto senza nel frattempo distrarmi con video su YouTube, musica, o quanto altro; l’ho fatto e basta… con di mezzo il pranzo, certo, ma comunque… 🦴)