Il nuovo logo di Gemini sbarca anche sulla versione web: il rebranding è completo

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HDblog.it Jul 11, 2025 · 1 min read
Il nuovo logo di Gemini sbarca anche sulla versione web: il rebranding è completo
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Dopo il debutto sulle applicazioni per Android e iOS avvenuto la scorsa settimana, il nuovo logo di Google Gemini è ora visibile anche sull'interfaccia web del servizio, completando così il processo di rebranding visuale dell'assistente AI di Google.

La modifica più evidente per gli utenti web è la nuova favicon, la piccola icona che compare nella scheda del browser. Sebbene le dimensioni ridotte la rendano un cambiamento discreto, è comunque riconoscibile e ci comunica in maniera inequivocabile che abbiamo a che fare con un prodotto a marchio Google.

Il nuovo design, infatti, abbandona la precedente colorazione blu-viola in favore di una forma a scintilla più arrotondata e meno appuntita, che incorpora i quattro colori distintivi di Google (blu, rosso, giallo e verde). In formato favicon, il blu chiaro è il colore che risalta maggiormente, mentre la sfumatura centrale del logo completo si perde quasi del tutto. È interessante notare che Google ha saltato una versione intermedia del logo, introdotta ad aprile ma mai implementata sul sito web, passando direttamente a questa nuova icona.

Un altro cambiamento visibile sulla pagina web è il messaggio di benvenuto "Ciao", che ora appare interamente in blu. Questa specifica modifica cromatica non è ancora stata distribuita sulle versioni stabili delle app per Android e iOS.

Per gli utenti che hanno salvato Gemini sulla schermata iniziale del proprio telefono o sulla barra delle applicazioni del desktop come Progressive Web App, l'aggiornamento dell'icona non è automatico; per visualizzare il nuovo logo, è necessario prima eliminare il collegamento esistente e poi aggiungerlo nuovamente.

Questa modifica finalizza l'aggiornamento dell'identità visiva di Gemini, garantendo un'esperienza coerente e riconoscibile su tutte le piattaforme, dal mobile al desktop e, come evidenziato in precedenza, conferma la volontà di Google di rendere Gemini un prodotto chiaramente riconducibile al suo ecosistema di servizi, cosa che invece non risultava chiara sin da subito con la precedente versione del logo.