In Cina, un robot umanoide progettato per compiti complessi e ambienti diversificati ha fatto un gran parlare di sè negli ultimi mesi: si chiama Tiangong e non solo ha vinto una mezza maratona a Pechino, ma presto verrà impiegato in settori come la logistica e l'assistenza sanitaria. Sviluppato dal Beijing Innovation Centre of Human Robotics, questo androide si distingue per capacità motorie avanzate, leggerezza e una sorprendente agilità, dimostrando che l'automazione intelligente è sempre più vicina alla quotidianità.
Presentato durante una dimostrazione pubblica nella capitale cinese il 16 maggio, Tiangong ha dato prova della sua versatilità eseguendo compiti pratici: ha sistemato frutta su un piatto, ha gestito operazioni logistiche simulate e ha attraversato con facilità superfici complesse come sabbia, ghiaia e erba. Tutto questo a soli 163 centimetri di altezza e con un peso di 43 chilogrammi, caratteristiche che gli conferiscono una stabilità ideale anche durante attività dinamiche come la corsa.
Il robot ha completato una mezza maratona — 21 chilometri — in 2 ore e 40 minuti, mantenendo una velocità costante di quasi 8 km/h chilometri orari. Si tratta del primo robot interamente elettrico al mondo capace di tale prestazione. La sua struttura è alimentata da attuatori elettrici evoluti, in grado di garantire movimenti articolati e coordinati in testa, arti e gambe. La locomozione è resa possibile da un sofisticato sistema di apprendimento predittivo chiamato "State Memory-based Predictive Reinforcement Imitation Learning", che consente una camminata fluida e simile a quella umana.
Oltre alla performance atletica, Tiangong è dotato di un’elaborazione dati da 550 trilioni di operazioni al secondo e integra una serie di sensori di ultima generazione: dalla visione 3D ai sensori inerziali ad alta precisione, fino a quelli di forza a sei assi che permettono un’interazione ambientale precisa e consapevole. Questo rende il robot adatto a compiti in contesti dove l’intervento umano può risultare pericoloso o inefficiente.
Il progetto si inserisce in un più ampio disegno strategico della Cina, che punta a diventare leader globale nella robotica umanoide entro il 2025. La zona di sviluppo economico-tecnologico di Pechino è al centro di questa iniziativa, riunendo 110 aziende del settore per costruire un ecosistema completo che includa componenti, piattaforme e sistemi robotici integrati.
In parallelo, è stata presentata anche una nuova piattaforma software chiamata “Hui Si Kai Wu”, pensata per dotare i robot di una maggiore capacità di adattamento e decisione autonoma. Questo sistema universale consente agli umanoidi di operare in ambienti eterogenei, dalle case ai magazzini fino agli ospedali, aprendo la strada a un futuro in cui le macchine collaborano fianco a fianco con l’uomo in molteplici ambiti della vita quotidiana.