Il robot R1 di Jack Ma è già realtà: cucina, guida e assiste

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HDblog.it Sep 15, 2025 · 2 mins read
Il robot R1 di Jack Ma è già realtà: cucina, guida e assiste
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Ant Group, la società fondata da Jack Ma e conosciuta a livello mondiale per i suoi servizi finanziari e digitali, ha presentato ufficialmente il suo primo robot umanoide, dopo averlo mostrato a Shangai. Si chiama R1 ed è stato mostrato all’IFA 2025 di Berlino. In Germania, il pubblico ha potuto vederlo all’opera in una cucina dimostrativa mentre preparava gamberi all’aglio, mentre in Cina il robot ha alternato esposizione statica e dimostrazioni pratiche di cucina davanti ai visitatori.

Dietro a questo progetto c’è Ant Lingbo Technology, conosciuta anche come Robbyant, il ramo di Ant Group interamente dedicato alla robotica. L’azienda ha già avviato la produzione di R1 e alcuni modelli sono stati consegnati a clienti istituzionali, come il Museo di Storia di Shanghai. Non viene venduto come prodotto singolo, ma inserito all’interno di pacchetti di soluzioni pensati per contesti specifici, dalle cucine professionali ai centri comunitari. Vediamolo nuovamente in azione nel video a seguire

Dal punto di vista tecnico, R1 pesa circa 110 chilogrammi, è alto tra 1,6 e 1,75 metri e raggiunge una velocità di 1,5 metri al secondo. Con 34 gradi di libertà, può eseguire movimenti complessi utili a gestire attività pratiche: cucinare piatti semplici, accompagnare visitatori come guida turistica o supportare consulti medici di base tramite collegamenti da remoto. Una seconda generazione del robot è già in fase di sviluppo, a conferma della volontà di Ant di consolidare la propria presenza nel settore.

La nascita di Robbyant risale alla fine del 2024, con un primo centro a Shanghai e un secondo inaugurato ad agosto 2025 a Hangzhou. L’azienda, guidata dal CEO Zhu Xing, dichiara di voler costruire robot capaci di “embodied intelligence”, ossia un’intelligenza che non vive solo nei software ma prende forma in corpi fisici in grado di interagire con il mondo reale.

Proprio all’apertura della conferenza di Shanghai, il fondatore di Unitree ha sottolineato che oggi l’hardware è già pronto, mentre la vera sfida riguarda i modelli di intelligenza che permetteranno ai robot di agire in maniera autonoma e adattiva.

Ant Group lavora anche su questo fronte, con il proprio modello linguistico Bailing ottimizzato per GPU locali, con l’intento di coniugare software e hardware in un ecosistema integrato. Per ora non ci sono dettagli su prezzi o disponibilità commerciale di R1.