Il rover Perseverance continua a regalare scorci inediti del Pianeta Rosso. Questa volta la fotocamera di navigazione sinistra (Navcam) ha immortalato un panorama suggestivo dal crinale di Soroya Ridge, un affioramento roccioso situato a sud-est del cratere Jezero. L’immagine, dai toni tendenti al verde e al marrone, mostra dune di sabbia e un cielo vuoto, quasi a ricordare la solitudine del paesaggio marziano.
Soroya Ridge rappresenta una tappa importante del viaggio iniziato nel 2021, quando Perseverance — lanciato nel luglio 2020 — atterrò all’interno del cratere Jezero, antica sede di un lago. Questo punto è stato scelto dalla NASA perché considerato uno dei luoghi con le maggiori probabilità di conservare tracce di vita microbica passata. La missione del rover, infatti, non si limita a raccogliere dati geologici: il suo obiettivo principale è la ricerca di segni biologici antichi e la raccolta di campioni di roccia e suolo che, in futuro, potrebbero essere riportati sulla Terra.
Il veicolo, delle dimensioni di un’automobile, è l’erede dei rover Curiosity e Opportunity, ma con strumenti più sofisticati pensati per l’astrobiologia. Perseverance non lavora soltanto come esploratore solitario: è parte di un piano più ampio che include la possibilità di inviare una missione di recupero dei campioni raccolti. Tuttavia, questa fase resta ancora incerta a causa di costi elevati e difficoltà tecniche.
La NASA spera che lo studio degli strati rocciosi e delle dune possa chiarire come l’acqua abbia modellato questo paesaggio miliardi di anni fa. Il cratere Jezero, infatti, è ritenuto un antico delta fluviale, un contesto che sulla Terra ha favorito lo sviluppo della vita. Fotografare e analizzare aree come questa aumenta la possibilità di individuare minerali o strutture chimiche associate a processi biologici.