Nel corso degli ultimi due mesi passati in viaggio ho utilizzato come mio unico computer, che per voi sia un notebook o un tablet o un convertibile poco importa, l'ASUS ROG Flow Z13 2025. Essenziale puntualizzare che parliamo della variante 2025 poichè quest'anno c'è stato un vero e proprio stravolgimento con il passaggio dagli Intel i9 ai Ryzen AI MAX+ 390/395.
Seppur molti potrebbero essere spaventati dall'assenza di una GPU NVIDIA dedicata, presente sulla variante 2023 con Intel i9 a coadiuvare il tutto, in realtà lo Z13 2025 è un passo avanti nel gaming, nell'utilizzo professionale come può essere un rendering video o la gestione di un CAD ma anche e soprattutto per la gestione termica e l'autonomia.
Windows 01 Mar
Windows 29 Set
Games 18 Giu
Windows 12 Apr
Viaggiare con questo ROG Flow Z13 mi ha fatto lasciare a casa il notebook da gaming super pesante e con un alimentatore ancor più pesante del notebook, il MacBook Pro, l'iPad e il notebook da viaggio con Windows On Arm. Un "semplice" tablet da gaming da poco più di 1.2KG può sostituire tutto quello e farlo egregiamente.. esclusa l'autonomia.
Se si utilizza il Flow Z13 a pieno carico si deve accettare il compromesso dell'autonomia, ancora lontana da quella tanto amata da molti dei MacBook. Qui però parliamo di una vera e propria "macchina da gaming", il target è totalmente differente da chi è interessato ai MacBook, eppure io come molti altri utenti di Reddit ci siamo posti il dubbio se comunque questa soluzione potesse essere "l'all in one" definitivo.
Posts from the flowz13
community on Reddit
Proprio su Reddit ho scoperto esserci una community incredibile con tantissimi utenti interessati a questa soluzione. Non avrei mai pensato che un tablet windows/convertibile potesse generare così tanto interesse, ma dopo averlo provato mi sono dovuto ricredere.
Il listino di 2500€ è in linea con i suoi competitor, anzi, rispetto al notebook HP con stessa APU che abbiamo recensito qualche giorno fa, è addirittura più economico. Avete mai montato un intero video 6K a batteria con una soluzione del genere? Io non ci riesco neanche con il mio classico notebook da gaming, con tale fluidità. Avete mai giocato in aereo a Forza Horizon 5 a praticamente il massimo della qualità, sempre a batteria, con 1KG di portatile?
Il design "tablet-like" poi l'ho trovato eccellente in vari contesti di utilizzo: l'aereo per l'appunto dove non sempre si ha un tavolino ampio, e in quel caso si può rimuovere la tastiera e lasciare soltanto il tablet, ma anche con il computer poggiato sulle gambe.
Lavorando in mobilità spesso la mia unica "scrivania" erano le mie gambe e lavorare in ambienti come Taipei, con 33-35°C ambientali e una umidità alle stelle, non è piacevole. Un classico notebook con chassis in metallo mi avrebbe completamente bruciato le cosce, qui essendo tutto sopraelevato a stento si accorge che il computer è a pieno carico.
L'unico aspetto che ci fa capire il carico di lavoro? Le due ventolone montate all'interno che hanno l'arduo compito di dissipare tutto il calore dissipato dal nuovo SoC geniale di AMD che spero di vedere il prima possibile su MiniPC e Handheld.
Ecco, diciamo che questo ROG Flow Z13 si pone proprio a metà tra una handheld e un notebook da gaming, offrendo la portabilità dell'una ma l'estrema potenza dell'altro. Con qualche ora in più di utilizzo ci troveremmo probabilmente di fronte al prodotto perfetto ma per sapere ogni minimo aspetto di questa soluzione vi invito a leggere per intero la nostra prova in giro per il mondo.
Piccolo appunto: la visione del video è consigliata poiché essendo registrato interamente in viaggio vi permette di godere di molte considerazioni difficili da riportare per iscritto. Nella sezione finale analizziamo anche il lato gaming con alcuni screencapture direttamente da OBS per appesantire ancor di più il carico di lavoro.
IL TARGET DEL ROG FLOW Z13Il target di questo tablet 2.0 è chiaramente chi ha più notebook come nel mio caso, o notebook ed handheld, e cerca quella soluzione di mezzo che vi faccia risparmiare molto spazio e tempo. Se accettate il compromesso di avere una unica soluzione compatta, dal momento che parliamo comunque di un tablet con display da 13.4", vi troverete subito "a casa" con questo Z13.
Un ulteriore target può essere chi viaggia spesso, magari con voli intercontinentali, e vuole togliersi lo sfizio di videogiocare senza compromessi durante queste occasioni (anche per viaggi in treno ovviamente). Vi chiederete voi: ma chi è che viaggia così spesso e vuole anche videogiocare nel mentre che si è in aereo?
Durante i miei circa 10 voli intercontinentali affrontati nel 2024 e gli 8 già affrontati in questa metà di 2025 posso affermare che in realtà è più frequente di quanto si pensi osservare persone che videogiocano con il notebook in aereo, soprattutto in business class. Giudizi personali a parte è chiaramente un target che può essere interessato a questa soluzione, perlomeno all'estero.
Proprio su Reddit leggevo di molti utenti Apple e MacBook interessati allo switch. Di ciò abbiamo dibattuto con Davide in ufficio, concludendo che i due target secondo noi erano totalmente agli antipodi. Un Air M4 può sembrare allettante a circa 1000€, ma se richiedete i 32GB di RAM e 1TB di SSD arrivate facilmente ai 2200€. Per un MacBook Pro con M4 base e sempre 32GB di RAM e 1TB di SSD si arriva agilmente a 2700€. Il mio Samsung Galaxy Book 4 Edge con 16GB di RAM e 1TB di SSD, con Snapdragon X Elite, costava 2099€ al listino (e nel concreto è difficilmente sfruttabile per carichi di lavoro impegnativi, causa di Windows on Arm).
Insomma il prezzo per una macchina unica, come questo Flow Z13, è in linea con i competitor, un prodotto per pochi ma che vorremmo vedere supportato e riproposto a lungo dal momento che offre una esperienza totalmente fuori dall'ordinario. Io, nel mio privato, è un computer che acquisterei se affiancato da un qualcosa come un ASUS A14 super leggero e con una autonomia infinita, per le operazioni "casalinghe" come mail e browsing web. Con 500€ di sconto sarebbe davvero superlativo.
ESTETICA E DESIGNL'Asus Rog Flow Z13 è un prodotto "massiccio", così lo descriverei. Preso in mano la prima volta si ha subito questa impressione di pesantezza, dal momento che la nostra mente lo approccia come se fosse un classico tablet alla "iPad", ma dopo qualche sessione di utilizzo si cambia totalmente idea: per la potenza che offre si ha lo stesso peso di un ultrabook, ma paradossalmente con ancora più praticità.
Io ho affrontato i miei viaggi di questo mese con uno zaino con dentro i vestiti ed un marsupio di UNIQLO, per capirci, quello a rete preso a 10€ in offerta. In quel marsupio ci entrava il ROG Flow Z13 con la sua tastiera magnetica (della quale parleremo dopo), un caricatore per smartphone da 100W, lo smartphone, un cavo type-c da 2 metri, il passaporto e ogni tanto un secondo telefono (viaggiavo con iPhone 16 Pro e Galaxy S25 Ultra).
Viaggiare con tutto ciò dentro un marsupio è "game changing" come direbbero i nostri amici americani. Addio quei pesi sulla schiena fastidiosissimi dopo giornate in fiera con oltre 30000-40000 passi compiuti e addio anche ingombri. Il peso di tutto ciò poi era limitato a 2KG massimo.. comodissimo!
Se avessi dovuto utilizzare l'alimentatore ufficiale chiaramente non ci sarebbe entrato tutto, considerando che è molto più ingombrante, ma considerando che quando ero in viaggio 100W bastavano ed avanzavano non avevo il minimo problema.
Lato costruttivo poi nulla è lasciato al caso. Le dimensioni sono di 30 x 20.4 x 1.3 cm. Lo spessore sale a 1.5mm con la tastiera. Proprio parlando di lei posso dirvi che è retroilluminata, ha tasti ben distanziati e si aggancia saldamente al dispositivo tramite dei magneti potentissimi. Ci sono due livelli di "inclinazione" e la retroilluminazione RGB è ben fatta, in sincronia con gli altri dispositivi di ASUS come possono essere mouse, cuffie o semplicemente la finestrella posteriore in vetro.
Sì, questo ASUS in mezzo alla sua scocca in metallo sul retro ha una "finestra" all'interno della componentistica interna e indovinate un po'? Esatto ha dei led RGB attorno così che anche essa può cambiare colore con le solite modalità che tariamo tramite Armoury Crate.
Sempre sul retro c'è uno stand regolabile fino a 170°C, comodissimo poiché ti permette di inclinare il tablet in mille posizioni diverse e ti permette di utilizzarlo in ogni contesto d'uso comune e fuori dal comune. La scocca e lo stand sono comunque in metallo, l'ho dato per scontato, alluminio spazzolato con finiture opache per la precisione.
Con tutti i led spenti non sembra proprio una macchina "tamarra" da gaming, piuttosto un Surface piuttosto carrozzato, nel senso positivo del termine. Sul frame troviamo tra l'altro un ingresso jack da 3.5mm, una HDMI 2.1 FRL, una USB 3.2 Gen 2 Type-A con velocità fino a 10Gbps, un lettore di microSD e due Type-C USB 4 con supporto DisplayPort/Power Delivery con trasferimento fino a 40Gbps.
Avevo letto su Reddit di alcune lamentele su una delle due type-c che non era ancora stata abilitata per il power delivery ma con un aggiornamento del BIOS a quanto pare è stato tutto risolto. Ad oggi sono intercambiabili senza alcuna differenza.
LA TASTIERA DA VERO NOTEBOOKDedico un capitolo intero alla tastiera poiché io ho sempre sofferto i tablet Android e Apple con le loro tastiere striminzite, avare di doppie funzioni, con trackpad piccini e poco responsivi alle gesture. Spesso manca anche la retroilluminazione o è molto flebile ed infine nessuna di queste è adatta a scritture di lunghi articoli conseguitivi, forse ad esclusione della Magic Keyboard di Apple che però costa tantissimo e ogni tanto neanche è retroilluminata.
Scrivere con questo ROG Flow Z13, al netto delle dimensioni "compatte" che ogni tanto vanno in conflitto con le mie grosse mani, è più che un piacere. Abbiamo chiaramente una tastiera più "flessibile", considerando la struttura e la parte esterna morbida quasi vellutata, ma l'esperienza finale è molto simile a quella che sto avendo con lo Zephyrus G14, sempre di Asus, dal quale vi sto scrivendo questa recensione.
Svariati articoli come quelli del Nubia Flip 2, Honor 400 Pro, l'esperienza al Computex, il OnePlus Pad 3, ed i 15 motivi per i quali molti preferiscono Android, li ho scritti proprio con la tastiera di questo ROG Flow Z13 senza mai incartarmi, perdermi in doppie funzioni che sono esattamente nelle stesse posizioni degli altri dispositivi ASUS e ogni tanto mi aiutavo anche con il touchscreen.
TASTIERA E TOUCH: L'ACCOPPIATA (QUASI) PERFETTA
Se Windows fosse ottimizzato per una esperienza touch eliminerei il quasi, ma allo stato attuale è impossibile farlo. Usare il ROG Flow Z13 come vero e proprio tablet, soltanto con l'utilizzo delle mani, è possibile ma decisamente frustrante. Per operazioni rapide va bene, come spostare qualche elemento su Photoshop, sistemare le schede di YouTube, fare un doppio tap su un file per aprirlo e simili.
Se associate l'utilizzo della tastiera e dell'ottimo trackpad, anche esso molto simile a quello che troviamo su un classico notebook della linea ROG, a quello del touchpad, otteniamo un "flusso di lavoro", un "workflow" come viene chiamato in gergo, davvero fluido e senza intoppi!
IL NEBULA DISPLAY CI HA SODDISFATTOPer un dispositivo che nasce per farci videogiocare in mobilità, montare video, elaborare foto e lavorare in generale, ci aspettiamo un fantastico display. Qui abbiamo un 13.4" IPS, chiamato Nebula Display, con risoluzione 2.5K ovvero di 2560 x 1600 pixel, considerando l'aspect ratio di 16:10. Il refresh rate è di 180Hz e c'è chiaramente il supporto all'HDR.
Ma cosa significa Nebula Display? Possiamo immaginarlo come uno standard che certifica come un display di ASUS sia almeno con 500 Nit di luminosità, abbia 3ms o meno di tempo di risposta, una copertura del 100% del profilo colore DCI-P3 e che supporti le tecnologie du Adaptive-Sync.
Nomi e trovate di marketing escluse ciò che ci resta "tra le mani" è un fantastico display, glossy, che potrebbe essere giusto poco più luminoso in esterna. Sotto al sole si lavora a fatica, mentre in ambienti come la metropolitana va benissimo. Videogiocare e montare video in aereo è ok ed in videogame abbiamo avuto sempre una gradevole esperienza. Onestamente non lo abbiamo praticamente mai utilizzato in esterna, anche perché in quei casi si va incontro all'unica noia di questo tablet/convertibile: l'autonomia.
WINDOWS HELLO E FOTOCAMERE
Ciò che non vi ho citato fino ad ora è la presenza di due fotocamere, una posteriore da 13 megapixel, sul livello di una presente su un OnePlus Pad 3, per capirci, e una da 5 megapixel frontale con supporto IR, questo significa che possiamo sbloccare il computer tramite Windows Hello, il riconoscimento del volto! Decisamente comodo considerando che non abbiamo un sensore di impronte.
IL RYZEN AI MAX+ 390 E LA 8050S SONO UNA RIVOLUZIONEOgnuno ha il suo ambito di lavoro e coprirli tutti in questa recensione sarebbe arduo. Certo è che se con questo Ryzen AI MAX+ 390 sono riuscito a montare video 6K fluidamente, a batteria, qualunque utilizzo è praticamente sdoganato con una eccelsa piacevolezza d'uso.
Con Premiere Pro ho avuto una esperienza ai limiti dell'incredibile, considerando che spesso il "sentiment" comune è quello che le soluzioni AMD funzionino peggio sul programma di Adobe. Beh, qui nulla da segnalare, esperienza da 10/10. La CPU ha 12 core, rispetto ai 16 del 395, è prodotta da TSMC con processo produttivo a 4nm e fa parte della serie Strix Halo.
Questa nuova APU è piuttosto particolare, seppur se ne parli come la soluzione agli M4 di Apple, onestamente io le ho viste molto differenti. Qui in alcune operazioni siamo addirittura più rapidi, come testimoniano alcuni benchmark, ma anche nel quotidiano notiamo come qui potrebbe esserci una marcia in più, anche grazie alla memoria dedicata che possiamo allocare alla GPU integrata, la 8050S.
Parliamo di una iGPU che però ha una potenza simile ad alcune soluzioni dedicate non proprio "da poco", come una RTX 4070 rispetto alla quale possiamo avere anche qualcosa in più. Già perché tramite Armoury Crate, l'app di ASUS, possiamo decidere noi quanta memoria allocare alla GPU, o possiamo farlo fare al sistema in automatico. In pratica è condivisa tra CPU e GPU.
Ciò significa che se si acquista la versione con 128GB di RAM si possono allocare 96GB di memoria alla GPU, lasciando 32GB al resto del sistema.. folle! Puoi giocare a Cyberpunk 2077 a risoluzione nativa a 60fps costanti, puoi giocare a Doom Eternal con Ray Tracing, risoluzione nativa e anche qualche fps oltre i 60, con un tablet!
E quando hai smesso di giocare, o montare un video? Passi dagli 80W ai 7W in idle, senza dover attivare/disattivare la dGPU (gpu dedicata) manualmente o con programmazioni che difficilmente funzionano. Una macchina polivalente e che con questa nuova iGPU apre un mondo di possibilità.
E la versione da 128GB, dove è venduta come in America o Canada, costa 2800$ al momento, 2433€ al cambio, non è una cifra folle se torniamo al rapporto con ciò che si può acquistare su quella fascia.
Sono passato in questi giorni allo Zephyrus G14 2025, come suggerito in precedenza, e non noto un netto passo in avanti con l'utilizzo di una RTX 5070ti/5080 in giochi come Clair Obscur o Avowed, per un prezzo superiore tra l'altro.
D'altronde questa nuova APU ha praticamente più spazio dedicato alla iGPU che alla CPU, potremmo dire quasi che la situazione si è ribaltata, che è una GPU con una CPU integrata. Questa "estremizzazione" vi dà chiaramente l'idea del perché questo ROG Flow Z13 sia così efficace con il gaming, e del perché in ambito lavorativo e gaming potrebbe essere una vera svolta. La variante 395 con la 8060S, quella con i 128GB di storage, arriva a ben 126 TOPS!
L'SSD NVMe M.2 PCIe 4.0 da 1TB è ottimo con circa 4500MB/s in lettura e 3400MB/s in scrittura. Ce ne sono di più veloci ma d'altronde fare un upgrade è semplicissimo: dietro la cerniera basta rimuovere una vite T5 Torx e abbiamo lo slot dedicato!
SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO E AUTONOMIALa cosa gradevole, durante i nostri test con Forza Horizon 5, Avowed, Clair Obscur e alcuni giochi minori, è che non abbiamo mai avuto una reale percezione di calore. Questo proprio per la struttura "a tablet" che vi dicevo in precedenza. Molte persone hanno deciso di acquistare tale macchina al posto di una handheld ma soprattutto rispetto a un classico notebook proprio perché qui stacchi la tastiera e lo poggi ovunque e non scalda la superficie che lo sostiene, avendo il suo stand. Tutto è "sopraelevato" e l'aria che viene pescata dalle due ventolone viene poi buttata in alto.
Tutto è studiato dannatamente bene e nel reale utilizzo questa soluzione ci è risultata molto più comoda di un classico notebook da gaming che in questi mesi estivi rischia di "friggere" le superfici sulle quali è poggiato, tra le quali anche le nostre gambe.
L'autonomia invece è il punto "dolente", almeno per me. Dal video potrete notare come spesso è difficile andare oltre l'ora di editing video, senza esportazione. Siamo su livelli inferiori rispetto ad un classico Zephyrus G14 che ha circa 20-30 minuti di autonomia che spesso può significare quasi il doppio, non è poco!
Tutto dipende da voi ma è chiaro che questo ROG Flow Z13 è tanto comodo da essere utilzzato in giro tanto scomodo perché vi "costringe" ad essere dipendenti da un powerbank o un caricatore. Io ho viaggiato con un 25000mAh con supporto alla ricarica fino a 240W, così da essere sempre sicuro di non incorrere in problematiche varie durante la giornata lavorativa, che così facendo riuscivo sempre a "svangare", ma capisco che non è un qualcosa di comodo come un MacBook con M4 che dura tutto il giorno.
Chiaramente anche qui se utilizziamo il Flow Z13 per browsing web, visualizzazione di contenuti multimediali e risposte ad email andiamo ben oltre le 3 ore di autonomia, quasi 4, ma capite che un prodotto del genere non si acquista e non si valuta per questo utilizzo.
Difatti nel mio setup ideale, se potessi permettermelo, acquisterei questo ROG Flow Z13 per l'utilizzo in mobilità/viaggio e per i carichi più pesanti come il montaggio video, mentre per la vita di tutti i giorni terrei un comodo Snapdragon X che consuma molto meno, offrendo anche meno, ma garantendomi anche ventole quasi assenti e una tranquillità estrema sull'autonomia.
Il caricatore ufficiale è comunque da 240W, ma io l'ho rimpiazzato facilmente con uno da 100W e quella powerbank citata prima, che abbiamo recensito in un precedente contenuto. La batteria del Flow Z13 è comunque da 70Wh per chi se lo stesse chiedendo.
ALTERNATIVE E CONCLUSIONIIn alcuni "test" molto casalinghi, in ufficio, abbiamo messo questo ROG Flow Z13 a confronto con un MacBook Pro 16" con M2 Max e 32GB di memoria unificata, durante un export con Premiere Pro. La base di partenza era uno dei reel che pubblichiamo sui nostri social, girato da una Sony A7s III in 4K 140Mbps in 4:2:2.
Come potete notare dal video le stime di export erano molto simili: Allo 0% di elaborazione avevamo 5min40sec previsti sul ROG Flow Z13 e 4min54sec su MacBook Pro M2 Max. Con l'export che è proseguito siamo arrivati ad un 57% per il ROG Flow Z13 e un 66% per il MacBook Pro, che quindi si conferma effettivamente migliore ma per una differenza finale del 15-17%, che si traduce in circa 40 secondi di differenza.
Avessimo preso un M4 Air maxxato, che è il corrispettivo di questo, anche come prezzo, avremmo avuto risultati simili se non inferiori sul lungo tempo per l'M4. La cosa che ci ha infatti stupito è quante poche risorse venissero "occupate" per questo export, lasciando spazio per navigare intanto con il browser liberamente tra una decina di schede, creare una copertina video su PhotoShop e simili.
In viaggio lo abbiamo messo vicino anche ad un Surface con lo stesso concetto di fondo e tra l'altro proprio in questi giorni stiamo testano il nuovo Surface Pro 12" con Snapdragon X Plus, un tablet che a piena configurazione con penna e tastiera, come questo ROG Flow Z13, viene a costare quasi 1500€.
Parliamo di soluzioni totalmente agli antipodi, entrambe non sono economiche ma puntano a due target completamente differenti. Se l'idea dietro questo formato "tablet-2-in-1" vi piace, considerate anche il ProArt PZ13 che abbiamo recensito qualche mese fa. Rispetto al Surface e a questo ROG Flow Z13 avete addirittura il pannello OLED, sempre lo Snapdragon X Plus e uno street price di 999€ con anche penna e tastiera (molto simile a quella del Flow).
Io, come detto prima, lo acquisterei felicemente se potessi permettermelo e se svoltasse completamente il mio flusso di lavoro. Ad oggi accetto comunque volentieri il compromesso di un notebook da gaming ingombrante "per la casa e lo studio" e una soluzione più leggera e portatile classica per il resto delle operazioni quotidiane.
Se però stessi cercando una soluzione che faccia da ponte tra le due cose, rinunciando giusto un po' all'autonomia, e magari fossi ammaliato anche dal mondo gaming e delle handheld, farei più che un pensiero ad un ROG Flow Z13. Molti, tornando sempre alla nostra citatissima community di Reddit, si sono posti il dubbio se avesse senso rispetto ad un ROG Zephyrus G14, poco più grande ma anche più "classico", affidabile in ogni contesto. Vi risponderò a ciò fra qualche settimana, con la recensione definitiva anche di quel portatile mirabolante, seppur ancor più costoso di questo ROG Flow Z13.
VIDEO