Anche Instagram ha raggiunto quota 3 miliardi di utenti attivi al mese, come confermato nelle ultime ore, ma l'occasione è servita per svelare alcune novità in arrivo. L’annuncio è stato diramato direttamente dal CEO Mark Zuckerberg, che ha voluto ricordare come anche Facebook e WhatsApp abbiano toccato la stessa cifra rispettivamente a gennaio e ad aprile di quest’anno. Per fare un po' di storico sulla crescita, questo risultato che arriva quasi quattro anni dopo il superamento dei 2 miliardi di utenti, avvenuto a fine 2021.
Ma il trend pare particolarmente positivo in questo momento storico, e secondo Bloomberg la crescita di Instagram negli ultimi mesi è stata trainata soprattutto dalle funzionalità di messaggistica privata e dai Reels, i video brevi che hanno assunto un ruolo di primo piano nella strategia di Meta per contrastare TikTok.
Adam Mosseri, a capo di Instagram, ha anticipato che la società sta lavorando a una revisione della schermata principale: presto i pulsanti per accedere ai messaggi diretti e ai Reels saranno ancora più visibili, segno di una chiara volontà di concentrare l’esperienza dell’utente su questi due pilastri.
Un altro fronte riguarda l’algoritmo che regola i contenuti visibili nei feed e nella sezione Reels. Gli utenti avranno maggiore possibilità di personalizzare i temi proposti, aumentando o riducendo la frequenza con cui compaiono determinati argomenti. Una scelta che punta a bilanciare meglio l’esperienza tra intrattenimento e controllo da parte degli iscritti, in un periodo in cui l’attenzione per la trasparenza degli algoritmi è diventata sempre più centrale.
Parallelamente, Meta sta sperimentando alcune novità in mercati strategici. In India e in Corea del Sud, per esempio, verranno condotti test che apriranno automaticamente l’app direttamente nella sezione Reels. Una decisione non casuale: l’India rappresenta uno dei bacini di utenti più vasti al mondo e, dopo il ban di TikTok, Meta vuole consolidare la propria presenza sfruttando questa opportunità.
Resta però una questione irrisolta: nei dati diffusi non è chiaro se i numeri degli utenti comprendano anche quelli di Threads, il social “gemello” lanciato nel 2023 per competere con X (ex Twitter) e che richiede un’iscrizione collegata a Instagram o Facebook.
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