iOS 26, arrivano le prime app che integrano le funzioni basate su Apple Intelligence

https://www.hdblog.it/smartphone/articoli/n633148/ios-26-arrivano-prime-app-funzioni-ai/

HDblog.it Sep 29, 2025 · 4 mins read
iOS 26, arrivano le prime app che integrano le funzioni basate su Apple Intelligence
Share this

Con iOS 26, iPadOS 26 e macOS 26, disponibile da un paio di settimane, gli sviluppatori di tutto il mondo hanno a disposizione il framework Foundation Models per introdurre nelle loro app nuove funzioni basate su Apple Intelligence. Il Large Language Model on-device consente infatti di integrare capacità avanzate direttamente sul dispositivo, senza costi di inferenza e con la garanzia della privacy, anche in modalità offline. Dalla creazione di quiz personalizzati per la preparazione agli esami ai riepiloghi dettagliati degli allenamenti, il framework viene già adottato da numerose app per ampliare in modo concreto le possibilità offerte agli utenti.

“Siamo entusiasti di vedere come in tutto il mondo gli sviluppatori stiano già integrando nelle loro app funzioni intelligenti e rispettose della privacy”, ha dichiarato Susan Prescott, Vice President of Worldwide Developer Relations di Apple.

“Dalla generazione di suggerimenti per la scrittura di un diario che stimolano la creatività in Stoic, alla spiegazione comprensibile di termini scientifici in CellWalk, è fantastico vedere le incredibili opportunità che è possibile offrire direttamente nelle app che si usano ogni giorno.”

NUOVE ESPERIENZE PER SALUTE, FITNESS E BENESSERE PERSONALE

Tra i primi a sfruttare il framework Foundation Models c’è SmartGym, applicazione dedicata all’allenamento che permette di descrivere un workout e trasformarlo in una routine strutturata con serie, ripetizioni e tempi di recupero adattati agli attrezzi disponibili. Grazie alla funzione Smart Trainer, l’app fornisce suggerimenti personalizzati per variare i pesi, modificare le ripetizioni o introdurre nuove routine, spiegando in modo chiaro il ragionamento alla base delle raccomandazioni. Inoltre, genera riepiloghi completi dei progressi mensili e offre messaggi dinamici basati sui dati più recenti.

“Il framework Foundation Models ci consente di offrire funzioni on-device che prima erano impossibili”, ha spiegato Matt Abras, CEO di SmartGym. “È facile da implementare e offre capacità incredibilmente potenti.”

Anche Stoic, app di journaling focalizzata su benessere e riflessione personale, ha introdotto nuove funzioni che propongono suggerimenti di scrittura basati sulle emozioni annotate dall’utente, generando messaggi empatici e contestuali. L’app offre inoltre riassunti delle voci del diario, organizzazione dei contenuti correlati e ricerca migliorata con linguaggio naturale. “Funzioni che prima richiedevano una pesante infrastruttura back-end ora vengono eseguite in modo nativo on-device con un setup minimo”, ha sottolineato Maciej Lobodzinski, fondatore di Stoic.

Altre applicazioni nel settore fitness e salute, come SwingVision, 7 Minute Workout, Gratitude, Train Fitness, Motivation, Streaks e Wakeout!, hanno adottato il framework per introdurre feedback contestuali, routine dinamiche, riepiloghi personalizzati e attività adattive in base alle esigenze degli utenti.

DIDATTICA E APPRENDIMENTO PERSONALIZZATO

Sul fronte educativo, l’app di biologia CellWalk sfrutta Foundation Models per generare spiegazioni colloquiali dei termini scientifici, personalizzandole in base al livello di conoscenze dello studente. “I nostri contenuti visivi sono sempre stati interattivi, ma con il framework Foundation Models il testo stesso prende vita”, ha dichiarato Tim Davison, sviluppatore di CellWalk.

Altri esempi arrivano da Grammo, tutor di grammatica inglese capace di generare nuove domande di approfondimento, Lil Artist, che crea storie illustrate per i più piccoli, Vocabulary, che organizza parole in temi personalizzati, e Platzi, piattaforma didattica per ispanofoni che risponde a domande contestuali sui contenuti video.

CREATIVITÀ E PRODUTTIVITÀ CON L’AI ON-DEVICE

Il framework Foundation Models apre anche nuove possibilità nel campo della produttività e della creazione di contenuti. Stuff, app per la gestione delle attività quotidiane, introduce Listen Mode per dettare promemoria vocali e Scan Mode per acquisire attività da note scritte a mano. “L’esecuzione interamente on-device rende tutto potente, prevedibile e performante”, ha spiegato lo sviluppatore Austin Blake.

VLLO, applicazione di editing video, combina il framework Foundation Models con Vision per analizzare le scene, suggerendo automaticamente musica di sottofondo e adesivi dinamici. “Abbiamo potuto sviluppare funzioni evolute senza algoritmi complessi, semplicemente usando prompt intuitivi”, ha dichiarato Kyunghyun Lee, CEO di Vimosoft.

Altre app come Signeasy, Agenda, Detail: AI Video Editor, Essayist e OmniFocus 4 hanno implementato nuove modalità di interazione: dalla generazione di riassunti e riferimenti bibliografici alla creazione automatica di progetti e liste di attività contestuali.

UNO STRUMENTO PER GLI SVILUPPATORI

Foundation Models è pienamente integrato con Swift e mette a disposizione un modello on-device da 3 miliardi di parametri. Gli sviluppatori possono inviare richieste direttamente dal codice esistente e sfruttare la generazione guidata per ottenere output coerenti e affidabili. Quando servono dati aggiuntivi, il modello può richiamare strumenti interni alle app, assicurando risposte pertinenti e contestualizzate.

Il framework è disponibile su tutti i dispositivi compatibili con Apple Intelligence e rappresenta un passaggio chiave nell’apertura dell’ecosistema Apple verso esperienze di AI integrate e sicure, già pronte per essere sfruttate in una vasta gamma di app, dalla salute all’istruzione fino alla produttività.