A vederlo sembra identico al modello della precedente generazione, eppure qualche novità da segnalare c'è. Quella che balza subito all'occhio (o almeno così dovrebbe essere...) riguarda l'introduzione del pulsante Controllo Fotocamera. Questo è posizionato sul lato destro di iPhone 16 Pro Max e non si limita al semplice scatto, ma permette di interagire con l'intelligenza artificiale per ottenere informazioni sui soggetti inquadrati.
Questa è più difficile da notare, ma lo schermo OLED Super Retina XDR cresce fino a 6,9 pollici grazie a cornici ancora più sottili, soluzione che massimizza l'area visiva disponibile. Parlando ancora del display, la tecnologia ProMotion garantisce una frequenza di aggiornamento adattiva che arriva fino a 120Hz, mentre le funzionalità HDR e True Tone completano il quadro per una qualità visiva eccezionale in ogni condizione di luce. Al centro, in alto, torna la Dynamic Island.
Abbiamo detto che iPhone 16 Pro Max è un camera-phone. E non è un errore, perché comparto fotografico è senza dubbio l'eccellenza di questo dispositivo. La configurazione quadrupla include un sensore principale da 48 megapixel, accompagnato da un teleobiettivo 2x da 12 megapixel, una lente ultra-grandangolare da 48 megapixel e un teleobiettivo con zoom ottico 5x da 12 megapixel. Per quanto riguarda le riprese video, il supporto alla registrazione 4K Dolby Vision a 120fps eleva la qualità a livelli quasi cinematografici, rendendolo uno strumento valido anche per utilizzi professionali e creativi più avanzati rispetto al solito.
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