Non bisogna farsi ingannare dal suo status di modello economico. iPhone 16e è alimentato dal chip A18, lo stesso cuore pulsante dei modelli iPhone 16 e 16 Plus. Sì, è vero, possiede un core grafico in meno, ma nella maggior parte degli scenari, la differenza è praticamente impercettibile. Le performance sono infatti fluide e reattive in ogni circostanza, anche nel caso dei videogiochi graficamente più "pesanti".
Gli 8GB di RAM sono fondamentali, perché garantiscono una gestione impeccabile del multitasking e soprattutto "sbloccano" tutte le funzionalità della suite Apple Intelligence. Sotto la scocca c'è spazio anche per il modem Apple C1, un componente proprietario che promette una connettività 5G ancora più rapida e stabile, per download e streaming senza interruzioni. La memoria interna, come detto, è da 128GB.
Esteticamente, l'iPhone 16e trae ispirazione dai modelli 13 e 14, mantenendo il design squadrato e il notch (per fotocamera anteriore e Face ID) nella parte superiore dello schermo. A tal proposito, lo schermo è un Super Retina XDR da 6,1 pollici con tecnologia OLED: con una risoluzione di 2532 x 1170 pixel la nitidezza è fuori discussione, mentre la luminosità di picco di 800 nit e la tecnologia True Tone, che regola la temperatura del colore in base alla luce ambientale, offrono un'esperienza visiva piacevole in ogni situazione.
Per quanto riguarda la fotografia, lo smartphone di Apple dispone di una Fusion Camera da 48MP con stabilizzazione ottica dell'immagine (OIS). La sorpresa è il teleobiettivo 2x da 12MP, che permette di avvicinarsi ai soggetti senza perdere qualità. Si segnala poi che la fotocamera frontale è da 12MP e che per i video ci si può spingere fino al 4K con Dolby Vision fino a 60 fps.