Quella che vedete nelle immagini sparse per questo articolo è la presunta batteria di iPhone 17 Air: le immagini sono state condivise nelle scorse ore da un leaker veterano e noto per la sua prolificità, ma bisogna dire non necessariamente per la sua infallibilità. Fatte le doverose premesse, possiamo procedere ad analizzarla un po’ più nel dettaglio: avrà, come spesso accade negli iPhone, una forma a L, e sarà anche in questo caso racchiusa in un involucro di metallo, verosimilmente con lo stesso sistema di “adesivo elettromagnetico” che abbiamo visto già con alcuni modelli di iPhone di precedente generazione, per cui basta applicare una piccola scarica a 9 V per sganciarla dal resto della scocca.
Ma veniamo alle “dolenti note”, ovvero la capacità: 2.900 mAh. È in linea con quanto si è previsto nelle ultime settimane: i leaker più attendibili parlavano di un range tra i 2.800 e i 3.000 mAh. Essendo iPhone 17 Air uno smartphone estremamente sottile, si ipotizza intorno ai 5,5 mm appena, inevitabilmente la capacità della batteria ne risente.
Non ci vuole certo molto a intuire che l’autonomia di questo iPhone sarà tutt’altro che stellare, a prescindere da qualsiasi ottimizzazione software o hardware che Apple possa decidere di mettere in campo. Secondo alcune indiscrezioni, il dispositivo potrebbe non arrivare a sera neanche con un uso moderato, tanto che Apple avrebbe deciso di correre ai ripari riportando in auge il battery pack portatile con MagSafe.
È opportuno precisare che nel rapido specchietto qui sopra abbiamo deciso di tenere fuori la maggior parte degli smartphone Android dei produttori cinesi, che grazie all’avvento della tecnologia Si-C riescono a sfoggiare capacità incredibilmente elevate anche a fronte di dimensioni che si potrebbero definire normali per un dispositivo di questa fascia. Ormai i 6-7.000 mAh stanno diventando la prassi, e pare piuttosto evidente che con la prossima generazione si potrà spingersi ancora oltre.