Nel dettaglio, Klarna ha spiegato che le perdite sui crediti al consumo hanno raggiunto i 136 milioni di dollari, per un aumento percentuale pari al 17% rispetto l'anno precedente. La società fintech svedese offre i suoi servizi a un vasto numero di commercianti, dando l'opportunità ai clienti di acquistare a rate diverse tipologie di articoli: pratica ormai ben diffusa anche nel nostro paese.
L'azienda riceve i suoi profitti addebitando commissioni ai commercianti e ai clienti che non pagano puntualmente. Tuttavia, la tendenza ad acquistare un prodotto con pagamento posticipato con Klarna e poi pagare le rate in ritardo se non addirittura non pagarle sembra sia sempre più diffusa, cosa che si sta riflettendo apertamente sui conti della compagnia.
La piattaforma di credito LendingThree ne dà ulteriore conferma con un sondaggio svolto il mese svolto, che ha rivelato come il 41% degli utenti che hanno usufruito del pagamento a rate ha confermato di aver pagato in ritardo almeno una volta durante l'anno, in aumento rispetto al 34% registrato nel 2024. Gli utenti a pagare in ritardo più spesso, pare, siano quelli ad alto reddito insieme a uomini, giovani e genitori di bambini piccoli.
L'indagine, che si riferisce al suolo nordamericano, svela anche che molti utenti confermano di aver utilizzato il prestito per l'acquisto di generi alimentari visto l'aumento dei costi dei supermercati: un dato crescente del 14% rispetto lo scorso anno. 1 utente su 4, ancora, ha dichiarato di aver attivato almeno tre prestiti contemporaneamente.