Con una capacità di 108 megawatt, l’impianto supererà il record attuale detenuto dal Vision Dream di Incheon, da 79 MW, consolidando la Corea del Sud come leader nello sviluppo di tecnologie energetiche innovative. L’investimento complessivo ammonta a circa 580 milioni di dollari, finanziati attraverso il Regional Revitalization Investment Fund, un fondo che unisce risorse pubbliche e private e che in passato ha sostenuto infrastrutture strategiche come il terminal LNG di Jeonnam e il complesso turistico di Danyang.
Il governatore Lee Cheol-woo ha dichiarato che l’energia è l'industria del futuro, sottolineando come questo impianto non solo garantirà elettricità di base alla rete nazionale, ma fungerà anche da catalizzatore per la crescita industriale della regione. Nei piani del governo, infatti, la centrale servirà ad attrarre attività ad alto consumo energetico, come data center per l’intelligenza artificiale, smart farm e manifattura avanzata, con un impatto diretto sull’economia locale.
Il sito utilizzerà inizialmente idrogeno grigio, prodotto dal gas naturale, come fonte per alimentare celle a combustibile ad alta efficienza. Sebbene l’obiettivo a lungo termine resti il passaggio all’idrogeno verde, considerato realmente a zero emissioni, le autorità vedono questo progetto come una tecnologia ponte, capace di accelerare la transizione energetica riducendo la dipendenza dai combustibili fossili.
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