Siamo sicuri che la nostra friggitrice ad aria non ci ascolti? Più che di un senso di persecuzione si tratta di un timore reale, generato dal fatto che i piccoli e i grandi elettrodomestici che abbiamo in casa sono sempre più smart e sempre più connessi, pronti ad ascoltare l'ambiente circostante per raccogliere il maggior numero di dati. Il caso è finito sul tavolo dell'Information Commissioner's Office britannico (ICO) che ha ora pubblicato alcune linee guida su come le informazioni personali degli utenti dovrebbero essere gestite.
La questione non riguarda solamente le friggitrici, sia chiaro, anche se diversi casi riportati in rete riguardano proprio questa specifica tipologia di elettrodomestico. Il campo di applicazione si estende all'intero mondo dell'Internet of Things, tra cui smart speaker, indossabili, frigoriferi e lavatrici. La prima guida per sviluppatori e produttori di prodotti intelligenti "stabilisce chiaramente come le informazioni personali delle persone debbano essere raccolte, utilizzate e condivise in modo responsabile".
Switch 2’s rumble feature disables itself after “prolonged use”