Come ampiamente anticipato nei mesi scorsi, Polestar ha ora confermato l’avvio della produzione in Europa della sua prossima Polestar 7. Tramite un accordo con Volvo (che è tra gli azionisti di Polestar) la casa automobilistica appartenente al gruppo Geely, produrrà la Polestar 7 nel nuovo stabilimento di Košice, in Slovacchia. La scelta di prevedere la produzione nel Vecchio continente consentirà a Polestar di superare le tariffe imposte dall’Unione Europea sulle auto elettriche cinesi.
Come Polestar punta al segmento dei SUV compatti premium
Come anticipato in occasione della presentazione dell’aggiornamento del piano industriale della casa automobilistica, la Polestar 7 è il veicolo con il quale l’azienda punta ad aumentare la propria quota di mercato in Europa. Si tratta di un SUV di segmento C che verrà realizzato su una piattaforma condivisa all’interno del gruppo Geely, in collaborazione con Volvo, la stessa che in futuro sarà impiegata anche su altri modelli del marchio.
Grazie a questa architettura, che rappresenta un cambiamento nella strategia costruttiva del marchio, Polestar mira a ridurre la complessità produttiva e i costi, abbandonando il precedente approccio multi-piattaforma. Il modello adotterà tecnologie all’avanguardia, inclusi motori elettrici di nuova generazione e batterie “cell-to-body”, pur mantenendo quel carattere sportivo e di guida distintivo del brand.
Il lancio commerciale su larga scala della Polestar 7 è previsto per il 2028, con una possibile anteprima tra il 2026 e il 2027, con il SUV che non sarà un’auto di largo consumo, ma un SUV compatto premium ma in una fascia di prezzo più accessibile rispetto ai modelli attuali, pensato per ampliare la base clienti senza sacrificare l’identità del marchio. Come sappiamo non è il successore della Polestar 2 e si posizionerà tra la Volvo EX30 e la EX40.