Labubu, boom di frodi online: così i criminali sfruttano la moda del momento

https://www.hdblog.it/sicurezza/articoli/n621037/labubu-boom-di-frodi-digitali-cosi-i-criminali-sfruttano-la-moda-del-momento/

HDblog.it Jun 06, 2025 · 2 mins read
Labubu, boom di frodi online: così i criminali sfruttano la moda del momento
Share this

La crescente popolarità delle bambole Labubu ha dato origine a un nuovo filone di truffe online, con cybercriminali che approfittano della domanda alle stelle per creare finti negozi in rete. Secondo Kaspersky, la diffusione mondiale di questi peluche collezionabili, realizzati dall'artista di Hong Kong, Kasing Lung, e venduti da Pop Mart in blind box, ha portato alla proliferazione di siti fraudolenti progettati per sottrarre dati sensibili agli utenti.

A partire da aprile 2024, il valore delle bambole più rare ha raggiunto cifre fino a 3.000 dollari, spinto anche dal supporto di star internazionali come Lisa delle Blackpink, Rihanna e Dua Lipa. Questo mix di rarità, imprevedibilità e visibilità ha creato il contesto ideale per ingannare fan disposti a tutto pur di aggiudicarsi i pezzi più ambiti. Kaspersky segnala come i truffatori stiano sfruttando l'urgenza emotiva e l'ansia da sold out per colpire gli utenti con tecniche ormai consolidate di phishing e ingegneria sociale.

Le truffe si presentano sotto forma di portali e-commerce apparentemente legittimi, spesso imitazioni credibili dei canali ufficiali di Pop Mart. Kaspersky ha rilevato piattaforme fraudolente in diverse lingue: portoghese, spagnolo e francese. Dietro l'apparenza curata, questi portali sono costruiti con l'unico scopo di indurre le vittime a inserire i dati della carta di credito e altre informazioni personali. I domini spesso riprendono graficamente gli elementi di Pop Mart, utilizzano descrizioni accurate dei prodotti e promuovono "edizioni limitate" o "esclusive" per aumentare l'appeal.

"Stiamo osservando una rapida diffusione di siti fraudolenti che fanno leva sulla moda delle Labubu, utilizzando inviti urgenti all'azione per colpire soprattutto i fan meno attenti. La novità è che queste truffe ora si presentano in più lingue, segno di una strategia globale", ha spiegato Olga Altukhova, Senior Web Content Analyst di Kaspersky. "Raccomandiamo vivamente di acquistare le bambole solo da rivenditori verificati, come i canali ufficiali di Pop Mart, controllando con attenzione l'URL e diffidando dei siti che promettono sconti troppo allettanti".

Il fenomeno si inserisce in un contesto di collezionismo digitale sempre più esposto ai rischi di contraffazione e furto di dati, complice la diffusione virale dei prodotti. La forte richiesta, unita alla scarsità di esemplari disponibili, ha infatti alimentato anche un mercato parallelo di imitazioni — i cosiddetti "Lafufu" — che affollano i canali non ufficiali e alimentano ulteriormente la confusione tra reale e falso.

Kaspersky ricorda che i truffatori fanno leva su dinamiche psicologiche consolidate: scarsità, urgenza, emulazione sociale. In questo caso, un fenomeno pop nato da un'idea artistica si è trasformato in un'occasione redditizia non solo per Pop Mart, ma anche per chi, nell'ombra, sfrutta la moda del momento per sottrarre identità e denaro.