Lava Music continua con il suo viaggio molto personale e sopra le righe nel mondo della produzione della musica, e dopo qualche anno dalla presentazione della sua prima "chitarra” ipertecnologica, costruita in fibra di carbonio e con integrata tutta una serie di effetti digitali, ha svelato il suo nuovo prodotto: un amplificatore smart da camera particolarmente versatile e completo, che ridefinisce il concetto di “tutto-in-uno” grazie anche all'intelligenza artificiale, includendo non solo amp modeling ma anche una piattaforma di apprendimento, strumenti per aiutare l’utente a esercitarsi e altro ancora.
Esteticamente il dispositivo sembra un incrocio uno dei tanti ampli “da cameretta” come per esempio il Positive Grid Spark originale e un Mac Studio, su cui è stato attaccato un tablet. Il display è naturalmente touch e permette di gestire le varie parti dell’interfaccia senza ricorso a un dispositivo esterno: da qui si può mettere a punto il proprio rig virtuale, aggiungendo testate ed effetti vari, oppure accedere ai tanti strumenti di apprendimento - non solo i classici metronomi e accordatori, ma anche lezioni vere e proprie su come fare gli accordi, come esercitarsi per le varie tecniche e molto altro ancora.
La parte di emulazione sembra piuttosto ricca: la società cita l’emulazione di oltre 30 amplificatori e testate di riferimento del settore, incluse Marshall, Peavey/EVH, Orange, Mesa/Boogie, Fender e via dicendo. Non sono emulazioni “ufficiali” in licenza, quindi al posto di “Orange” si vedrà scritto “Onion” e via dicendo, ma per chi è del settore sarà estremamente facile associare il prodotto giusto in base alla grafica. In aggiunta si troveranno oltre 40 effetti, tra overdrive, distorsori, delay, riverberi, fuzz, tremolo e altro ancora. I modelli sono stati realizzati dagli algoritmi proprietari della società basati sull’intelligenza artificiale, e promettono oltre il 99,9% di precisione nell’emulazione del suono rispetto al componente vero.
La scocca dell’amplificatore è realizzata in lega di alluminio e magnesio, materiale che di solito si associa più a computer e smartphone che ad amplificatori per chitarra. Formalmente è un combo, nel senso che include anche degli speaker, anche se sono dei full-range e non quelli specifici per chitarra. Nello specifico troviamo un subwoofer da 1” e due tweeter. Non sono citate le specifiche di SPL e volume, ma ci sentiamo abbastanza sicuri nell'affermare che se vi presentate in sala prove con questo coso il batterista potrebbe finire all'ospedale dal ridere. Poche le manopole e i controlli fisici: si passa praticamente sempre dal “tablet”, che ha una diagonale di 13,3” e che è fissato su una cerniera che gli permette di inclinarsi, da piatto, fino all’angolazione che vedete nelle immagini promozionali.
Lava Studio è per il momento su Kickstarter, e la campagna di raccolta fondi sembra procedere benissimo, con oltre 1.700.000 dollari raccolti su un obiettivo di 5.000. Il prezzo di lancio previsto è di 999 dollari, non esattamente una proposta economica - da considerare poi che molti dei contenuti digitali, dalle lezioni ai pacchi di plugin e IR, saranno da comprare a parte. Chi acquista il dispositivo su Kickstarter, però, avrà accesso non solo a sconti sostanziosi sull’unità, ma anche ad alcuni pacchetti di contenuti aggiuntivi del valore di circa 150 dollari. Le spedizioni dovrebbero partire relativamente presto, tra novembre e dicembre 2025.