La pulizia dai rifiuti delle rive e dei fondali del Lago di Garda, un'iniziativa partecipata da un centinaio di volontari e volontarie, ha segnato l'avvio della partnership fra WWF Italia e Lidl Italia su “Adopt Rivers and Lakes”, il progetto di citizen science del WWF Italia che ha come obiettivo la tutela degli ecosistemi di acqua dolce con iniziative di raccolta dei rifiuti, attività di monitoraggio scientifico e campagne di sensibilizzazione.
Con il sostegno di Lidl Italia, l’obiettivo è ripulire nei mesi a settembre e ottobre 2025 50 fra tratti di fiumi e laghi, 8 fondali e 2 tratti di costa sul territorio italiano, contribuendo a raccogliere dati utili sull’inquinamento da plastica e altri rifiuti promuovendo una maggiore consapevolezza sull’importanza degli ecosistemi di acqua dolce, vitali per la biodiversità, il clima, l’approvvigionamento idrico e l’economia dei territori.
In Italia oltre il 57% dei corsi d’acqua si trova in uno stato ecologico non buono, tra inquinamento da plastiche e microplastiche, sostanze chimiche e barriere artificiali, insieme ai più ampi effetti del cambiamento climatico, tra le principali minacce che rischiano di compromettere l’equilibrio di questi ecosistemi.
La scelta del Lago di Garda come luogo simbolico per il lancio della partnership risponde a queste considerazioni. Il più grande lago d’Italia, infatti, rappresenta una risorsa fondamentale per le comunità locali, l’agricoltura, il turismo e la biodiversità. Un ecosistema unico che attira appassionati di Natura e turisti da tutto il mondo e che ospita anche un salmonide endemico purtroppo a rischio estinzione, il carpione del Garda (salmo carpio), che, insieme ad altre specie quali alborella, luccio, cavedano, barbo comune, anguilla, tinca, compone un’ittiofauna di estremo pregio che è indispensabile tutelare.
Questa straordinaria ricchezza, già segnata dalle grandi trasformazioni avvenute dal dopoguerra in poi (costruzione della diga, canale scolmatore dall’Adige), è oggi sottoposta a nuove e crescenti pressioni ambientali: dalla perdita di habitat naturali, all’aumento della temperatura delle acque e alla diffusione di specie aliene invasive, fino agli impatti dell’inquinamento da plastica e degli scarichi fognari, che andrebbero attenzionati e adeguati soprattutto per assicurare una corretta separazione delle acque nere dalle acque bianche.
Tutto ciò - si legge nella nota stampa - rende urgente un impegno condiviso, come quello che, con “Adopt Rivers and Lakes”, WWF Italia e Lidl Italia hanno messo in campo in questa giornata di volontariato attivo a Desenzano del Garda.