Lucio Corsi in finale all’Eurovision: chi sono i favoriti, cosa ha detto lui e perché non gli importa vincere

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(La redazione di fem) May 16, 2025 · 4 mins read
Lucio Corsi in finale all’Eurovision: chi sono i favoriti, cosa ha detto lui e perché non gli importa vincere
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La seconda semifinale si è chiusa e il quadro è completo: tutti i nomi dei concorrenti che sfideranno Lucio Corsi nella finale dell’Eurovision Song Contest 2025 sono ufficiali. In cima alle previsioni dei bookmaker svettano Svezia e Austria, ma l’Italia punta su una voce fuori dal coro: quella di un cantautore visionario che, senza troppi giri di parole, dichiara “non me ne frega niente” della gara. Ma chi sono i 26 finalisti pronti a giocarsi il titolo? E quali outsider potrebbero sorprendere e scombinare i pronostici?

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Chi sfida Lucio Corsi: i 26 finalisti dell’Eurovision 2025

Sono 26 i finalisti pronti a contendersi la vittoria nella finale dell’Eurovision Song Contest 2025, in diretta da Basilea il 17 maggio. Tra loro, Lucio Corsi rappresenta l’Italia con Volevo essere un duro, un brano che ha già fatto discutere per la sua scelta stilistica radicale. Al suo fianco, ma per San Marino, anche Gabry Ponte, in gara con Tutta l’Italia, un brano radiofonico e uptempo che incarna l’anima più pop del concorso. Insieme ai rappresentanti dei Big Five (Italia, Spagna, Francia, Germania, Regno Unito) e alla Svizzera, Paese ospitante, completano il tabellone i 20 Paesi che hanno superato le due semifinali. Uno spaccato di stili e generi in cui si passa dal folklore elettronico al cantautorato più puro, dalla ballata epica al pop sintetico.

I Paesi qualificati: chi è passato in semifinale e come

Dalla prima semifinale del 13 maggio hanno strappato il pass per la finale: Norvegia, Albania, Svezia, Islanda, Paesi Bassi, Polonia, San Marino, Estonia, Portogallo, Ucraina.

Il 15 maggio, nella seconda semifinale, si sono aggiunti: Lituania, Israele, Armenia, Danimarca, Austria, Lussemburgo, Finlandia, Lettonia, Malta, Grecia.

Oltre a loro, i già citati Big Five e la Svizzera completano il quadro.

I favoriti alla vittoria: le previsioni dei bookmaker

Secondo le quote aggiornate, i grandi favoriti per la vittoria finale sono Svezia e Austria. Il trio comico-musicale svedese KAJ, con l’ironico Bara Bada Bastu, domina con una probabilità di vittoria stimata attorno al 38%. Subito dietro, JJ per l’Austria, con la sua emozionante Wasted Love, ferma al 22%.

Seguono Paesi Bassi e Francia, entrambi tra il 6% e l’8%, mentre l’Italia di Lucio Corsi non figura tra i favoriti principali. Un’outsider poetico, con uno stile che poco si adatta agli algoritmi delle scommesse ma che potrebbe catturare il cuore del pubblico.

“Non mi interessa vincere”: la filosofia fuori dagli schemi di Lucio Corsi

Lucio Corsi, classe 1993, è arrivato sul palco dell’Eurovision con la stessa cifra stilistica con cui ha calcato quello di Sanremo: nessun effetto speciale, solo voce, armonica e presenza. “La gara non mi interessa, porto me stesso, non effetti speciali” ha dichiarato con disarmante sincerità.

La scenografia è essenziale, con strumenti spenti e un’armonica a bocca come unico strumento suonato dal vivo. Tutto progettato con Tommaso Ottomano, coautore e compagno di viaggio artistico, che ha curato l’aspetto visivo ispirandosi a Neil Young.

Un outsider consapevole: l’approccio poetico e artigianale di Corsi

Non è un mistero che Corsi sia un cantastorie contemporaneo. Lo si intuisce anche dalla scelta di lasciare il brano in italiano, con sottotitoli in inglese basilare, per renderlo comprensibile a tutti. “Abbiamo scelto un inglese basilare, così che lo possano comprendere in tutta Europa”, ha spiegato.

Cita Guccini, suona come un personaggio delle fiabe, ma porta in scena una visione chiara: niente “frottole”, niente finzione. Solo coerenza artistica e attenzione quasi maniacale ai dettagli. Una voce fuori dal coro, nel senso più puro del termine.

Quando va in onda la finale dell’Eurovision 2025

L’appuntamento con la finale dell’Eurovision 2025 è per sabato 17 maggio, in diretta da Basilea. In Italia la serata sarà trasmessa:

  • Su Rai 2 in prima serata

  • In streaming su RaiPlay

  • Su YouTube, via canali ufficiali EBU

Una serata attesissima non solo per la musica, ma per lo spettacolo globale che da decenni incolla davanti agli schermi milioni di spettatori.

Quote aggiornate: le nazioni più quotate alla vittoria

Ecco la top 4 secondo le previsioni dei bookmaker:

  • Svezia (KAJ)38% di probabilità

  • Austria (JJ)22%

  • Paesi Bassi8%

  • Francia6%

L’Italia, rappresentata da Lucio Corsi, resta fuori dalla cinquina dei favoriti, ma non è detta l’ultima parola: l’Eurovision ha spesso sorpreso.

Chi potrebbe sorprendere: outsider da tenere d’occhio

Tra i potenziali outsider che potrebbero ribaltare le quote ci sono nomi interessanti. In primis Israele, con Yuval Raphael e la potente New Day Will Rise, ma anche Finlandia, con Erika Vikman e l’irriverente Ich Komme, e la Lettonia, che propone le Tautumeitas con Bur Man Laim. Tutte proposte capaci di colpire l’immaginario e magari di raccogliere consensi cruciali al televoto. Certo è che se vincesse Israele, il pubblico dell'Eurovision probabilmente si ribellerebbe e con fuoco e fiamme.

Eurovision come vetrina, non solo gara: i piani futuri di Lucio Corsi

Per Lucio Corsi, l’Eurovision è una vetrina, non una gara. “Vorrei solo fare concerti in Europa”, ha dichiarato senza mezzi termini. L’obiettivo non è il trofeo, ma un’apertura al mercato live europeo.