Gli ultimi anni, tra adeguamenti normativi, aumento dei costi di produzione, maggiore concorrenza e le conseguenze delle politiche dei dazi, sono stati per molte case automobilistiche (specie quelle europee) particolarmente difficili. Ne sa qualcosa Mercedes-Benz che dopo il calo delle vendite del 3% nel 2024, la prima metà di quest’anno ha visto una flessione del 6,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A pesare sui conti sono anche ricavi in diminuzione e profitti netti più che dimezzati. In risposta a questa fase di rallentamento, Mercedes ha deciso di rilanciare con una mossa rivoluzionaria per la storia del marchio prevedendo un’offensiva, con il lancio di decine di modelli nuovi o rinnovati, che la stessa casa tedesca definisce la più grande nella sua storia.
La strategia di Mercedes
Entro la fine del 2027 Mercedes presenterà non meno di trenta nuovi modelli tra versioni completamente inedite, aggiornamenti e restyling. Solo nel 2026 ne sono attesi 18, senza contare quelli già svelati come la nuova CLA e la CLA Shooting Brake, disponibili sia con motore termico sia in versione elettrica.
L’offensiva riguarderà tutti i segmenti, dagli entry level fino al top di gamma. Nella fascia più bassa, che comprende le future generazioni delle Classe A e B, arriveranno una nuova vettura a combustione interna e due modelli elettrici. Per la fascia centrale, rappresentata dalle Classe C e GLC, sono attesi restyling per le versioni a benzina ed equivalenti elettrici completamente nuovi. Al vertice dell’offerta, Mercedes ha pianificato una gamma articolata con ben nove modelli nel 2026, divisi tra quattro vetture termiche e cinque elettriche. Lo stesso schema verrà replicato nel 2027, quando sono previste ulteriori novità sia per le auto a combustione sia per quelle a zero emissioni.
Uno dei modelli più attesi è la nuova S-Class, per la quale è stato previsto un aggiornamento profondo. Secondo il CEO Ola Källenius, l’azienda ha investito molto più del solito per un semplice facelift. Accanto alla S-Class, anche la EQS riceverà un restyling, nell’ottica di rendere sempre più coerente il design tra le diverse motorizzazioni.
I nuovi modelli
Le novità non riguardano solo aggiornamenti o versioni rinnovate in quanto Mercedes ha confermato anche l’arrivo di modelli inediti. Tra questi c’è una nuova generazione della GLA e della GLB, che sarà affiancata dalle rispettive varianti elettriche. Inoltre, è in preparazione un SUV compatto ispirato alla leggendaria G-Class.
Anche AMG, il reparto ad alte prestazioni del marchio, è coinvolto in questa operazione. In arrivo c’è il concept GT XX, una superberlina elettrica che anticipa non solo un modello ma anche una futura versione SUV derivata dallo stesso progetto. Per gli appassionati di motori tradizionali, è previsto il lancio di un nuovo V8 ad alte prestazioni nel 2027, destinato a rimanere in produzione almeno fino a metà del prossimo decennio. Resta invece ancora incerto il futuro della gamma C AMG. La versione C63 non tornerà al motore otto cilindri, mentre la C43 e ka C63 potrebbero essere sostituite da una nuova C53 con propulsore a sei cilindri. Dubbi anche sulla possibilità che la CLE63 Coupé e Cabriolet mantengano la stessa configurazione meccanica.
Un design rinnovato
A guidare il rinnovamento della gamma Mercedes c’è anche l’evoluzione del linguaggio stilistico. Il marchio ha infatti deciso di abbandonare le forme estreme dei modelli EQ, pensati fin dall’inizio per massimizzare l’efficienza aerodinamica. La nuova direzione mira a un design più coerente e unificato tra modelli elettrici e a combustione, con carrozzerie più simili tra loro e una maggiore continuità visiva all’interno della gamma.