
Era il 2021 quando <strong>Mercedes comprava Yasa</strong>, un'azienda inglese per lo più sconosciuta che però era destinata a diventare molto importante nei piani della casa automobilistica inglese. Infatti, Yasa è specializzata nei <strong>motori elettrici a flusso assiale</strong> che offrono diversi vantaggi rispetto a quelli tradizionali che oggi troviamo su tutte le comuni auto elettriche in circolazione. Un esempio di quello che potranno offrire lo troviamo sul <a href="https://www.hdmotori.it/mercedes-amg-gt-xx-caratteristiche-motore-cavalli-ricarica/">concept Mercedes-AMG GT XX</a> che è stato appena presentato. Per le loro caratteristiche, i motori elettrici a flusso assiale possono essere la <strong>soluzione giusta proprio per le supercar elettriche</strong>. La casa automobilistica probabilmente ha saputo <strong>guardare al futuro</strong>, proponendo una soluzione che sulla carta potrebbe fare la differenza.<h2>COMPATTI, LEGGERI E POTENTI</h2>Non è solamente una questione di <strong>potenza</strong>, perché questi motori sono anche <strong>più piccoli e leggeri</strong> di quelli "tradizionali" a flusso radiale. Mercedes afferma che sono circa <strong>due terzi più leggeri e occupano solo un terzo dello spazio</strong>. Inoltre, garantiscono una <strong>densità di potenza circa 3 volte superiore</strong> a quella dei comuni motori elettrici a flusso radiale. Le dimensioni compatte portano un altro vantaggio e cioè una maggiore liberà nella progettazione della trasmissione che risulterà quindi più piccola. Rispetto ai motori elettrici convenzionali, quelli a flusso assiale forniscono una <strong>potenza continua notevolmente superiore</strong> e una coppia più elevata a tutto vantaggio delle <strong>prestazioni</strong>, soprattutto, altro elemento importante, <strong>replicabili</strong> ripetutamente. <img class="alignnone size-full wp-image-209955" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/06/25C0162_058_1600x900.jpg" alt="" width="1600" height="900" />Mercedes racconta che in questi motori il flusso elettromagnetico scorre parallelamente all'asse di rotazione del motore. In un motore elettrico convenzionale, invece, scorre perpendicolarmente all'asse di rotazione. Lo statore è posizionato tra due rotori sul lato sinistro e destro. Questa disposizione consente una trasmissione ottimale della potenza ai rotori attraverso il campo elettrico generato dallo statore.[caption id="attachment_209956" align="alignnone" width="1600"]<img class="size-full wp-image-209956" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/06/25C0162_061_1600x900.jpg" alt="" width="1600" height="900" /> <br />Mercedes-AMG presents the CONCEPT AMG GT XX[/caption]Insomma, una soluzione tecnica raffinata che può fare la differenza, prova ne è che anche altre aziende stanno lavorando a soluzioni simili da utilizzare su auto elettriche ad alte prestazioni. Ricordiamo che sul concept Mercedes-AMG GT XX, il powertrain composto da 3 motori elettrici a flusso assiale è in grado di arrivare ad erogare <strong>oltre 1.000 kW (1.360 CV)</strong>. I motori a flusso assiale vengono prodotti nello stabilimento Mercedes di Marienfelde, a Berlino.Di questi propulsori, soprattutto sulle supercar, ne sentiremo probabilmente parlare sempre di più in futuro. Intanto, Mercedes ha voluto dimostrare ancora una volta i loro vantaggi.