Cresce l’attesa per il lancio della <a href="https://www.hdmotori.it/mg-articoli-n612478-mg4-ev-2025-dimensioni-caratterisiche-motore/">nuova MG4</a>. Nonostante al momento non sia certo il suo <a href="https://www.hdmotori.it/nuova-mg4-brevetto-debutto-europa">effettivo arrivo in Europa</a>, la <strong>nuova MG4</strong> monterà una <strong>batteria allo stato semi-solido</strong> rendendo questa tecnologia più accessibile. Sebbene, infatti, non sia la <a href="https://www.hdmotori.it/auto-articoli-n582957-im-l6-dimensioni-interni-motori-autonomia-prezzi">prima vettura in assoluto</a> a utilizzare una batteria allo stato semi-solido, la MG4 è destinata a diventare la prima <strong>vettura di fascia accessibile</strong> a introdurre questa tecnologia su larga scala.Il 5 agosto verrà presentata ufficialmente la nuova MG4, che sarà la prima vettura a basso costo al mondo a montare una batteria allo stato semi-solido, una tecnologia finora riservata a prototipi e modelli di fascia alta. A confermarlo è stato <strong>Chen Cui</strong>, General Manager del marchio MG, durante un evento stampa tenutosi il 17 luglio.<h2>Perché è importante l’arrivo della MG4</h2><img class="alignnone size-full wp-image-215144" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/07/MG4-3.png" alt="MG4-3" width="800" height="483" />La batteria è prodotta da QingTao Energy e presenta una composizione particolarmente innovativa, con appena il <strong>5% di elettrolita liquido</strong> (la sostanza conduttrice che consente il passaggio degli ioni tra anodo e catodo all'interno della cella). Secondo quanto dichiarato, ha superato rigorosi test di sicurezza, compreso un test di foratura, e garantisce un’<strong>autonomia di 537 km nel ciclo cinese CLTC</strong>. Con una <strong>densità energetica di 180 Wh/kg</strong>, il pacco batteria offre anche migliori prestazioni in condizioni climatiche rigide, mantenendo una capacità residua del 13,8% superiore rispetto alle tradizionali batterie LFP a una temperatura di -7°C.Dal punto di vista tecnico, la nuova MG4 sarà equipaggiata con un <strong>motore elettrico posteriore da 120 kW</strong>, alimentato dal pacco da 70 kWh. La scelta della trazione posteriore potrebbe garantire un’esperienza di guida più dinamica rispetto alla diretta concorrente <a href="https://www.hdmotori.it/listino/byd/byd-dolphin">BYD Dolphin</a>, che invece adotta la trazione anteriore e propone un motore da 70 kW nella versione base, con un’opzione da 150 kW per le versioni più avanzate.A rendere particolarmente interessanti le caratteristiche tecniche della <strong>batteria allo stato semi-solido della prossima MG4</strong> è sicuramente il prezzo dell’auto. MG ha infatti indicato una fascia compresa tra circa 9.600€ e 14.400€ (tra 80.000 e 120.000 yuan).Rispetto al modello precedente, la MG4 si presenta con dimensioni maggiorate che ne aumentano l’abitabilità interna. Misura 4.395 mm in lunghezza e 1.842 mm in larghezza, con un passo di 2.750 mm. Il design è ispirato alla roadster elettrica <a href="https://www.hdmotori.it/mg-articoli-n615830-mg-cyberster-motori-cavalli-autonomia-prezzi/">MG Cyberster</a>, con linee scolpite, fanali separati e logo frontale illuminato. Tra le novità estetiche ci sono anche due nuove colorazioni, la <strong>Donglai Purple</strong> e la <strong>Qingbo Green</strong>, entrambe metallizzate e arricchite da pigmenti perlescenti di origine europea.<img class="alignnone size-full wp-image-215146" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/07/MG4-1.jpg" alt="MG4-1" width="800" height="549" />L’integrazione tecnologica sarà un altro dei punti forti della nuova MG4. All’interno debutta il <strong>sistema MG×Oppo</strong>, sviluppato in collaborazione con l’azienda di elettronica cinese. L’infotainment permetterà di gestire il veicolo tramite comandi vocali, gestuali e sincronizzazione diretta con lo smartphone.<h2>Tra aspettative e applicazioni pratiche: il futuro delle batterie allo stato solido</h2>Le batterie allo stato semi-solido utilizzate per la MG4 ripropongono un tema molto acceso nel settore delle auto elettriche. Negli ultimi anni, infatti, si è parlato molto delle batterie allo stato solido come della <strong>prossima rivoluzione per la mobilità elettrica</strong>. Questa tecnologia promette densità energetiche superiori, tempi di ricarica ridotti e un livello di sicurezza più elevato grazie all’eliminazione completa dell’elettrolita liquido. Tuttavia, nonostante gli annunci da parte di vari costruttori, la <a href="https://www.hdmotori.it/cina-batterie-stato-solido-tempi-problemi">produzione su larga scala di queste batterie resta ancora lontana</a>. Le difficoltà riguardano sia la <strong>complessità nella gestione dei materiali solidi</strong> all'interno delle celle, sia la <strong>necessità di ripensare profondamente le attuali linee produttive</strong>.<img class="alignnone size-full wp-image-215145" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/07/MG4-2.jpg" alt="MG4-2" width="800" height="530" />In questo contesto, le batterie allo stato semi-solido si propongono come un’<strong>opzione più realistica e immediata</strong>. Integrando una minima quantità di elettrolita liquido, riescono a coniugare parte dei benefici promessi dalle celle completamente solide con una maggiore compatibilità con gli impianti e le tecnologie esistenti. Ed è in questo ambito che si colloca l’importanza dell’arrivo della nuova MG4 rendendo oltretutto più accessibile una tecnologia altrimenti riservata a vetture di fascia più alta.
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