Microsoft ha confermato l’arrivo di nuove applicazioni esclusive per Windows 11, denominate Microsoft 365 Companion apps, che verranno distribuite già durqante il mese. Questi strumenti, pensati per incrementare la produttività, si integrano direttamente nella barra delle applicazioni del sistema operativo, offrendo accesso immediato a funzioni chiave senza dover aprire i classici programmi completi.
L’idea di questi “mini software” era già emersa a fine 2024, quando nei canali di test erano comparsi indizi di una rinnovata app Persone e di un File Search companion. A inizio mese è stata ufficializzata la nuova versione di Persone, seguita a fine luglio dal debutto del File Search. Ora Microsoft chiarisce che queste non sono iniziative isolate, ma parte di una suite pensata per sfruttare l’ecosistema Microsoft 365 in modo più agile.
Secondo la descrizione presente nella roadmap ufficiale di Microsoft 365 (voce ID 486856), la suite iniziale includerà Persone, File Search e Calendario. Le app sono leggere, avviabili in un istante e studiate per integrarsi perfettamente con l’account Microsoft 365 dell’utente. Ad esempio, sarà possibile consultare rapidamente l’organigramma aziendale, rintracciare file senza passare da Esplora File, o dare un colpo d’occhio agli impegni giornalieri senza aprire Outlook.
Un dettaglio importante è che questi Companion apps sono riservati esclusivamente ai PC desktop con Windows 11: non funzioneranno su Windows 10, scelta in linea con la progressiva dismissione del vecchio sistema operativo e con le differenze di prestazioni rilevate nei test interni. L’esclusività su Windows 11 lascia intendere anche un’integrazione tecnica più profonda con le API e il design del sistema.
Il concetto di “app di supporto” non è nuovo in casa Microsoft, ma in questo caso l’azienda punta su un approccio unificato e sempre accessibile, in linea con la tendenza a rendere più snella l’interazione con gli strumenti digitali, specialmente in contesti di lavoro ibrido. Non si tratta di sostituire le applicazioni tradizionali, bensì di offrire una scorciatoia immediata alle operazioni più comuni, riducendo passaggi e distrazioni.
L’implementazione inizierà gradualmente nel corso di agosto, con l’obiettivo di raggiungere tutti gli utenti interessati entro poche settimane.