Nel 1985, ricorda Microsoft, il mondo ballava sulle note di "Careless Whisper" di George Michael, guardava Ritorno al Futuro catapultare Michael J. Fox verso la celebrità e si meravigliava della scoperta del relitto del Titanic sotto l'Atlantico. La serie Cuori senza età era appena uscita negli USA e Super Mario Bros. di Nintendo stava per cambiare per sempre il mondo dei videogiochi. Quasi nessuno sapeva ancora che di lì a poco sarebbe nata un'altra rivoluzione chiamata Microsoft Excel.
Un software rilasciato nel settembre 1985 per il Macintosh di Apple che arrivò in un momento cruciale nella storia della tecnologia. I PC diventavano via via più accessibili, le interfacce utente stavano sostituendo le righe di codice e l'idea di consentire a chiunque, a un utente comune, di manipolare visivamente i dati "era rivoluzionaria", spiega Microsoft.
[Microsoft Excel] non era solo un foglio di calcolo, ma uno strumento che democratizzava i dati, offrendo ad aziende, studenti e analisti il potere di trasformare i numeri in informazioni e gettando silenziosamente le basi per un'era digitale in cui i dati avrebbero conquistato la scena. I fogli di calcolo elettronici, e in particolare Excel, aprirono la strada a flussi di lavoro avanzati sui computer, in un'epoca in cui regnava lo scetticismo sul valore dei PC.