L'ultimo appuntamento con il Patch Tuesday ha riservato non poche sorprese agli utenti Microsoft. Dopo le segnalazioni di errori di installazione, problemi di corruzione dei dati e difficoltà con le opzioni di reset e ripristino, è emerso un ulteriore ostacolo, quello di un bug che impediva l'aggiornamento a versioni più recenti di Windows 11 e Windows Server. Ora, l'azienda di Redmond ha confermato di aver individuato e risolto il problema.
Un ventaglio ampio di scenari, che ha creato non poche difficoltà a professionisti e aziende impegnati negli aggiornamenti di sistema. Curiosamente, poi, Microsoft ha comunicato che il bug è stato corretto già il 15 agosto 2025, ma l'apertura e la chiusura ufficiale della segnalazione sulla dashboard della salute di Windows sono avvenute solo il 18 agosto. Lo scarto temporale solleva qualche dubbio sulla gestione della comunicazione, del resto è agosto anche per i dipendenti Microsoft, ma la sostanza resta: oggi gli utenti non dovrebbero più imbattersi nell'errore e i percorsi di upgrade sono nuovamente funzionanti. Va inoltre sottolineato che le versioni più recenti, come Windows 11 24H2 e Windows Server 2025, non sono mai state toccate dal problema. Microsoft le definisce anzi come le release più stabili e affidabili di sempre.