Microsoft sta compiendo un passo decisivo per affermare la propria indipendenza nello sviluppo di un suo modello di intelligenza artificiale. Mustafa Suleyman, capo della divisione Microsoft AI, ha dichiarato durante un incontro interno con i dipendenti che l'azienda sta effettuando "investimenti significativi" per dotarsi della capacità di costruire internamente i propri modelli AI "di frontiera" su larga scala.
Si tratta di una dichiarazione che segue il lancio del primo modello in-house di Microsoft il mese scorso (MAI-1-preview), e segna un'escalation nelle ambizioni dell'azienda. Suleyman ha definito il cluster di 15.000 GPU H100 utilizzato per addestrare MAI-1 come minuscolo, anticipando l'intenzione di addestrare i futuri modelli su cluster "dalle sei alle dieci volte più grandi", per competere direttamente con le capacità di Meta, Google e xAI.
Tuttavia, la strategia di Microsoft non sarà esclusivamente autarchica. "Dovremmo essere molto pragmatici e usare altri modelli dove necessario", ha aggiunto Suleyman. Questa filosofia multi-modello è stata confermata anche dal CEO Satya Nadella e trova riscontro in un recente report di The Information di cui vi abbiamo parlato ieri, secondo cui Microsoft si appresta a integrare i modelli Claude di Anthropic in alcune funzionalità di Microsoft 365.
In pratica, Microsoft sta adottando una duplice strategia: da un lato, investire miliardi per diventare un attore di primo piano nello sviluppo di modelli AI fondamentali, e dall'altro, mantenere la flessibilità di integrare le migliori tecnologie di terze parti. Si tratta di un approccio che mira a non lasciare strade inesplorate, avvalendosi sia dei progressi dei futuri competitor, sia della flessibilità data dallo sviluppo di soluzioni interne.