C'è grande attesa per la missione Ax-4 di Axiom Space, un volo che segnerà un momento storico per diverse nazioni. A bordo della capsula Crew Dragon di SpaceX, infatti, viaggeranno l'indiano Shubhanshu Shukla, il polacco Sławosz Uznański-Wiśniewski e l'ungherese Tibor Kapu, diventando i primi astronauti dei loro rispettivi paesi a visitare la Stazione Spaziale Internazionale. A guidare l'equipaggio, nel ruolo di comandante, ci sarà Peggy Whitson, ex astronauta della NASA e attuale direttrice del volo spaziale umano per Axiom. Il loro carico è prezioso non solo per il valore simbolico, ma anche per quello scientifico: porteranno in orbita oltre 60 esperimenti e progetti di divulgazione STEM.
Tuttavia, il loro viaggio verso l'orbita non è stato privo di ostacoli, anzi, ha subito una serie di rinvii a causa di un doppio imprevisto tecnico che ha tenuto con il fiato sospeso sia i team a terra che gli appassionati di spazio. Il primo problema è emerso sul razzo Falcon 9 di SpaceX. Durante i controlli, è stata rilevata una perdita di ossigeno liquido nel primo stadio del lanciatore, designato B1094. Bill Gerstenmaier, vicepresidente per l'affidabilità di SpaceX, ha ammesso che i tecnici non avevano individuato e corretto completamente la perdita durante la precedente manutenzione. Fortunatamente, SpaceX ha comunicato di aver completato le riparazioni e un nuovo test di rifornimento, noto come "wet dress rehearsal", ha dato esito positivo, confermando che il razzo è ora pronto al volo.
Ben più complessa si è rivelata la seconda anomalia, questa volta sulla destinazione finale: la Stazione Spaziale Internazionale. I cosmonauti a bordo hanno rilevato una "nuova anomalia nella pressione" all'interno del modulo di servizio russo Zvezda. Questo modulo è noto da tempo per avere delle micro-perdite, già individuate nel 2019, ma il recente cambiamento ha spinto la NASA e Axiom a rinviare il lancio a tempo indeterminato per un principio di massima cautela.
Dopo le più recenti riparazioni effettuate dai cosmonauti, la pressione nel tunnel di trasferimento del modulo si è stabilizzata. Nonostante questo segnale positivo, che potrebbe indicare la sigillatura delle perdite, la NASA rimane cauta. Gli ingegneri stanno ancora monitorando la situazione per escludere che la stabilità sia dovuta a un leggero flusso d'aria proveniente da altre sezioni della stazione.
Con entrambi i problemi, almeno per ora, sotto controllo, la NASA e Axiom Space hanno finalmente fissato una nuova data. Salvo ulteriori imprevisti, il lancio della missione Ax-4 è ora programmato per il 19 giugno, dal Launch Complex-39A del Kennedy Space Center della NASA, in Florida. L'orario di partenza previsto è approssimativamente per le 10.53, secondo il nostro fuso.