Missione PUNCH: un arcobaleno cosmico nelle nuove immagini NASA

https://www.hdblog.it/tecnologia/articoli/n618638/nasa-punch-bagliore-zodiacale-immagini/

HDblog.it May 16, 2025 · 2 mins read
Missione PUNCH: un arcobaleno cosmico nelle nuove immagini NASA
Share this

È un’immagine affascinante quella diffusa da NASA nei giorni scorsi: una sfumatura di colori che attraversa il cielo, dal rosso al blu, come un arcobaleno cosmico impresso sullo sfondo stellato. Non si tratta però di un fenomeno ottico visibile a occhio nudo, bensì del risultato di un’elaborazione sofisticata condotta da PUNCH, una nuova missione formata da quattro piccoli satelliti lanciati il 12 marzo 2025 con un razzo Falcon 9 di SpaceX dalla base spaziale di Vandenberg, in California.

Le immagini provengono dagli strumenti di bordo delle sonde PUNCH (acronimo di Polarimeter to Unify the Corona and Heliosphere) e rappresentano il bagliore zodiacale, una tenue luce diffusa generata dalla riflessione della luce solare sulle minuscole particelle di polvere che orbitano nel Sistema Solare. Il 18 aprile, una delle camere di bordo – WFI-2 – ha catturato una sequenza di immagini utilizzando tre polarizzatori diversi. La composizione risultante mostra la polarizzazione della luce, cioè la direzione in cui essa si muove dopo essere stata deviata dalle particelle di polvere.

Questo arcobaleno artificiale è, in realtà, una mappa della luce polarizzata e non rappresenta i colori naturali. Tuttavia, fornisce un prezioso strumento per interpretare la struttura della corona solare e le dinamiche del vento solare, il flusso continuo di particelle cariche che si propagano dallo strato esterno del Sole. La capacità di osservare questi fenomeni in tre dimensioni rappresenta un importante passo avanti per la scienza solare.

Uno degli strumenti più delicati del progetto è il NFI (Narrow Field Imager), progettato per oscurare la luce intensa del Sole e osservare i dettagli più fini della sua atmosfera esterna. Il 27 aprile, durante la fase di calibrazione, ha immortalato il passaggio della Luna nuova davanti al Sole, sfruttando un apposito “occulter” per nascondere il disco solare. In questa occasione, la Luna è apparsa piena perché illuminata dal chiarore terrestre riflesso, noto come Earthshine.

Parallelamente, le altre due camere grandangolari – WFI-1 e WFI-3 – hanno anch’esse ottenuto le prime immagini del bagliore zodiacale. Il 16 aprile, questi strumenti hanno immortalato dettagli sorprendenti, come le costellazioni delle Iadi e delle Pleiadi, la galassia di Andromeda e la familiare forma a “W” di Cassiopea. Il risultato è una visione mozzafiato della volta celeste, resa ancora più suggestiva dalla sottile foschia luminosa che testimonia la presenza della polvere interplanetaria.

La missione PUNCH, coordinata dal Southwest Research Institute, è progettata per lavorare in sinergia. I quattro satelliti, ognuno con un compito specifico, operano in formazione in orbita terrestre bassa per analizzare la transizione tra la corona solare e il mezzo interplanetario. L’obiettivo è comprendere meglio l’origine e il comportamento del vento solare, che può avere effetti significativi sul nostro pianeta, interferendo con i satelliti, le comunicazioni radio e le reti elettriche.

Durante il lancio, a bordo del razzo SpaceX c’era anche un’altra missione della NASA: SPHEREx, uno spettrofotometro a infrarossi progettato per mappare l’intero cielo visibile in 102 diverse tonalità di luce infrarossa. Una vera impresa storica, come ha dichiarato Nicky Fox, direttrice del dipartimento scientifico di NASA, sottolineando come SPHEREx offrirà una nuova visione della struttura dell’universo, molto più ampia di quella fornita dal James Webb Space Telescope.