Motore a detonazione rotante: primo volo ipersonico senza booster negli USA

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HDblog.it May 19, 2025 · 2 mins read
Motore a detonazione rotante: primo volo ipersonico senza booster negli USA
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Il 14 maggio, nel deserto del New Mexico, la startup statunitense Venus Aerospace ha completato con successo il primo volo sperimentale con un motore a detonazione rotante (RDRE) mai effettuato negli Stati Uniti. Il test è avvenuto presso lo Spaceport America e ha visto decollare un razzo di piccole dimensioni equipaggiato con il motore innovativo sviluppato internamente dall’azienda texana.

Il lancio, avvenuto alle 9:37 del mattino ora della costa est (le 15:37 in Italia), rappresenta un banco di prova molto atteso per una tecnologia che fino ad oggi era rimasta quasi interamente confinata a simulazioni e test in laboratorio. "Abbiamo dimostrato che funziona, e non solo nei modelli teorici", ha dichiarato Sassie Duggleby, CEO di Venus Aerospace. "Ora possiamo pensare concretamente a velivoli che raggiungono velocità ipersoniche partendo da una normale pista".

Il cuore dell’innovazione sta nella struttura e nel funzionamento del RDRE, che a differenza dei motori a razzo tradizionali non sfrutta una combustione lineare e continua, ma genera spinta attraverso onde di detonazione che si propagano in modo circolare in una camera ad anello. Questo consente al motore di ottenere una maggiore efficienza, elevata pressione interna e quindi più spinta con meno carburante, il tutto in un sistema più compatto.

Secondo Venus Aerospace, il RDRE è progettato per essere integrato con il VDR2, un motore ramjet a detonazione alimentato dall’aria. La combinazione dei due propulsori potrà permettere il decollo da pista e una successiva accelerazione autonoma a velocità superiori a Mach 5 (oltre 6.100 km/h), senza l’uso di un razzo di lancio ausiliario.

"Questo è l’inizio del sistema completo, dal decollo al volo ipersonico sostenuto", ha affermato Andrew Duggleby, CTO dell’azienda. "Abbiamo costruito un motore che non solo funziona, ma è anche stabile e scalabile".

L’obiettivo finale della società è quello di realizzare il Stargazer M4, un aereo passeggeri riutilizzabile capace di volare fino a Mach 4 (circa 4.900 km/h), rendendo realtà un concetto di trasporto ultra-veloce e, si spera, anche più sostenibile rispetto alle attuali tecnologie aerospaziali.

Venus Aerospace lavora su questo progetto da cinque anni e, con questo test riuscito, si avvicina sempre più a concretizzare un’idea che potrebbe cambiare il modo in cui pensiamo ai viaggi a lungo raggio. Se i prossimi test di propulsione su larga scala confermeranno i risultati iniziali, si aprirà un nuovo capitolo per l’aeronautica civile e militare.

Oltre alla rapidità, uno dei punti di forza del RDRE è anche l’efficienza in termini di consumo, un aspetto non secondario in un’epoca in cui la sostenibilità ambientale rappresenta una sfida centrale anche nel settore aerospaziale. La possibilità di decollare da una pista convenzionale elimina inoltre la necessità di infrastrutture dedicate ai lanci, abbattendo costi e complessità logistiche.