
Gli attuali pneumatici <strong>Michelin Pilot Sport Endurance</strong> stanno offrendo ottimi risultati: sono costanti, durano a lungo e funzionano bene su qualsiasi pista. Il mondo delle corse però <strong>cambia in fretta</strong>. Con l'introduzione delle Hypercar, le prestazioni delle vetture migliorano ogni anno, quindi anche le gomme devono tenere il passo.Per <a href="https://www.hdmotori.it/michelin-nuovi-pneumatici-hypercar-2026/">Michelin</a>, innovare non significa risolvere problemi, ma cercare di anticipare le novità del futuro. E' un modo di pensare che <strong>accompagna l'azienda da oltre 100 anni,</strong> sia per le gomme da strada che per quelle da gara. Ora questa spinta all'innovazione serve anche per affrontare una sfida più grande: la<strong> sostenibilità. </strong><img class="size-full wp-image-207082" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/06/small-81.jpg" alt="" width="640" height="427" />Le corse sono un <strong>banco di prova perfetto</strong> per sperimentare tecnologie che poi possono finire sulle auto di tutti i giorni. Ed è proprio da qui che parte il nuovo progetto di Michelin: creare pneumatici endurance che abbiano <strong>almeno il 50% di materiali rinnovabili o riciclati,</strong> senza rinunciare alle prestazioni.Per farlo, non basta ritoccare quello che c'è già: bisogna <strong>ripensare tutto</strong>, dai materiali al modo in cui si lavora. E' un lavoro ambizioso, ma l'azienda sostiene che sia questo l'obiettivo: spingere tutta l'industria a fare meglio, dimostrando che prestazioni ed ecologia possono andare nella <strong>stessa direzione. </strong><img class="alignnone size-full wp-image-207079" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/06/small-78.jpg" alt="" width="640" height="427" />Mentre il Mondiale Endurance 2025 entra nel vivo con la<a href="https://www.hdmotori.it/peugeot-208-gti-elettrica-debutto-24-ore-di-le-mans/"> 24 Ore di Le Mans</a>, Michelin si prepara a introdurre una nuova generazione di pneumatici per le Hypercar. Ma non è solo questione di prestazioni: l'obiettivo è rendere le corse - e l'automotive - più sostenibili. I nuovi pneumatici slick<strong> includeranno il 50% di materiali rinnovabili e riciclati e quelli da bagnato arriveranno fino al 56%. </strong>I pneumatici Michelin Pilot Sport Endurance hanno già dimostrato di essere affidabili, longevi e versatili. Eppure, invece di adagiarsi sui risultati ottenuti, l'azienda ha scelto di<strong> rimettere tutto in discussione.</strong> Dietro la nuova gamma di Hypercar 2026 c'è un ripensamento radicale dei materiali, delle mescole e dei processi produttivi. Il salto non è da poco: si passa<strong> dal 30% al 50% di materiali sostenibili,</strong> tappa fondamentale sulla rotta di Michelin verso pneumatici interamente sostenibili entro il 2050.<img class="alignnone size-full wp-image-207080" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/06/small-79.jpg" alt="" width="640" height="427" />Al fine di realizzare questi nuovi prodotti, Michelin ha attinto dall'esperienza maturata con il<strong> prototipo "demo"</strong> contenente il 71% di materiali sostenibili. La nuova gamma include componenti innovativi come:<ul> <li>gomma naturale</li> <li>nero di carbonio riciclato</li> <li>resine naturali</li> <li>silice biologica</li> <li>olio di girasole</li> <li>acciaio riciclato</li></ul>Tutti i materiali vengono selezionati non solo per la loro origine, ma anche per la <strong>tracciabilità e il basso impatto ambientale,</strong> valutato con analisi del ciclo di vita. Michelin non si accontenta di "compensare" le emissioni: vuole ridurle davvero.L'intero processo di sviluppo si basa su simulazioni digitali, test simulatori e prove i pista, prima si crea il prototipo virtuale, poi si valuta con piloti professionisti, e solo in un secondo momento si passa alla produzione fisica. Questo approccio <strong>ha già dato buoni risultati:</strong> nei test di maggio a Le Castellet, i team partner hanno riscontrato ottime prestazioni in termini di grip, costanza e velocità di messa in temperatura. L'ultimo test è previsto a giugno Watkins Glen, con la <strong>produzione finale prevista per agosto 2025.</strong> Le simulazioni aiutano anche a ridurre il numero di prototipi fisici e i test su pista, abbattendo costi e impatto ambientale.<img class="alignnone size-full wp-image-207081" src="https://www.hdmotori.it/app/uploads/2025/06/small-80.jpg" alt="" width="640" height="427" />I nuovi pneumatici saranno riconoscibili anche a occhio nudo grazie alla <strong>livrea in velluto "Race To Vision"</strong>, ispirata al concept futuristico Vision presentato da Michelin nel 2017. Questo design speciale sarà riservato solo ai <strong>pneumatici che superano il 50% di materiali sostenibili,</strong> un modo per rendere tangibile l'impegno del marchio.Tutti gli pneumatici usati nel WEC verranno<strong> recuperati e riciclati tramite pirolisi</strong>, un processo che consente di recuperare materie prime riutilizzabili. Questo sistema chiude il cerchio e riduce l'uso di risorse fossili, segnando un passo importante verso un'economia circolare anche per gli pneumatici da competizione.