Mozilla ha annunciato l’interruzione definitiva di due servizi complementari al browser Firefox. Si tratta di Pocket, la piattaforma per salvare contenuti da leggere in un secondo momento, e di Fakespot, lo strumento per verificare l’affidabilità delle recensioni online. Entrambi i servizi saranno progressivamente chiusi nei prossimi mesi, mentre l’azienda concentrerà le proprie energie esclusivamente sul miglioramento di Firefox.
Pocket, nato come un'app indipendente e acquistato da Mozilla nel 2017, ha rappresentato per anni uno degli strumenti più apprezzati dagli utenti per l’organizzazione della lettura sul web. Con oltre 10 milioni di utilizzatori, offriva un'interfaccia pulita e priva di distrazioni, accesso offline, lettura vocale dei testi e una comoda funzione di etichettatura. Tuttavia, secondo quanto dichiarato dall’azienda, il modo in cui gli utenti fruiscono dei contenuti online è cambiato sensibilmente, rendendo meno rilevante un servizio di questo tipo.
A partire dal 22 maggio non è più possibile scaricare l’app né abbonarsi alla versione Premium. La chiusura completa del servizio avverrà l’8 luglio 2025, ma gli utenti avranno tempo fino all’8 ottobre per esportare tutti i propri dati. Le sottoscrizioni attive saranno cancellate automaticamente, mentre gli abbonati annuali riceveranno un rimborso dopo la data di chiusura. Anche l’accesso all’API di Pocket sarà sospeso, sempre a partire da ottobre.
Parallelamente, Mozilla ha deciso di dismettere anche Fakespot, acquisito solo due anni fa. Questo strumento si occupava di analizzare recensioni online su e-commerce e marketplace, cercando di identificare quelle false o sospette. Nonostante l’integrazione all’interno di Firefox, il progetto non ha trovato un modello di sviluppo sostenibile, e per questo verrà chiuso. Le estensioni, le app mobili e il sito web di Fakespot cesseranno di funzionare il 1° luglio 2025, mentre la funzione integrata nel browser verrà disattivata già dal 10 giugno.
Mozilla ha motivato queste scelte con la volontà di concentrarsi esclusivamente su Firefox e sui progetti che meglio rispondono alle attuali abitudini di navigazione. Una strategia che mira a rafforzare la posizione del browser sul mercato, investendo risorse in ambiti ritenuti più promettenti e in linea con le esigenze degli utenti.
Per chi utilizzava Pocket, le alternative non mancano: servizi come Instapaper, Wallabag e Raindrop.io offrono funzionalità simili e permettono la migrazione dei contenuti salvati. Anche per l’analisi delle recensioni online esistono soluzioni indipendenti, seppur meno integrate rispetto a Fakespot.