Narwal Freo 002 Max spicca anzitutto per il sistema bionico AI Vision, arricchito da doppie telecamere RGB grandangolari e da un processore da 10TOPS. Trattasi di una speciale combinazione tramite cui il robot è in grado di identificare oltre 250 tipologie di oggetti e di creare una mappa dell’ambiente con un margine di precisione di 5 mm. Secondo Narwal, questa soluzione supera di gran lunga le tradizionali tecnologie basate su LIDAR o luce strutturata.
Inoltre, Freo 002 Max presenta un corpo ultra-sottile da soli 9,5 cm, perfetto per pulire sotto mobili bassi e superare ostacoli fino a 40 mm. Le spazzole laterali da 75 mm e le tre modalità di pulizia intelligente intorno ai bordi consentono una copertura quasi totale anche negli angoli più difficili. Il sistema adatta automaticamente la forza di aspirazione (fino a 25.000 Pa) e la pressione del lavaggio in base allo sporco rilevato, mentre il rullo mop garantisce una pressione omogenea fino a 12N con acqua riscaldata a 45°C per rimuovere le macchie più ostinate.
Narwal ha poi introdotto la Pet Mode 1.0 Pro, una modalità speciale che identifica e evita le zone dedicate agli animali domestici, supportando anche risposte vocali personalizzate. Il robot funziona fino a 3,8 ore grazie a una batteria da 6.400 mAh e include serbatoi separati per acqua pulita (475 mL) e acque sporche (500 mL), proprio come altri modelli dell'azienda.
In più, la nuova piattaforma NarGPT 2.0 offre comandi vocali evoluti, permettendo di specificare zone precise (come “pulire sotto il divano in soggiorno”, per esempio) o selezionare aree su mappa. La base dispone di risciacquo automatico con acqua calda a 80°C, sterilizzazione tramite acqua elettrolizzata e asciugatura con aria calda. Il sistema di sacchetti da 2,5 L assicura un’autonomia fino a 120 giorni di utilizzo.
Per quanto riguarda i prezzi, il modello standard con serbatoio tradizionale è venduto in Cina a 4.699 yuan (circa 567 euro), mentre la versione ultra-slim con rifornimento e scarico automatico si posiziona a 5.299 yuan (circa 639 euro). Restiamo in attesa di conoscere ulteriori dettagli per l'Italia.
Nonostante gli obblighi c'è un portale della PA che non permette di usare CieID. E supporta persino le obsolete credenziali