Nell’aprile 2024 Nikon aveva annunciato l’acquisizione dell’apprezzatissima azienda di cineprese professionali RED, e oggi arriva il primo prodotto frutto dell’integrazione tra i due brand: si tratta della Nikon ZR, che include buona parte dei punti di forza dello storico marchio giapponese e integra alcune delle feature più avanzate e importanti di RED, tra cui il supporto alla registrazione di video nel formato proprietario R3D NE RAW a 12 bit, che permettono di alterare in post-produzione parametri chiave come ISO, bilanciamento del bianco e altro ancora. Questo formato, da solo, è una delle principali ragioni del successo di RED tra i professionisti del settore.
Integrazione di RED a parte, la Nikon ZR sembra poco più di un aggiornamento della già nota Z6III che l’azienda aveva lanciato l’anno scorso: il sensore è un 24 MP full-frame con oltre 15 stop di range dinamico e 7,5 stop di IBIS, supporto per la registrazione interna di video RAW e naturalmente l’innesto per gli obiettivi Z-Mount, sempre versatile e a tiraggio super ridotto. Il corpo macchina è tuttavia più snello: le misure scendono a 133 x 80,5 x 48,7 mm (peso di 540 g). È anche stato aggiornato il display del viewfinder, che ha diagonale di 4” e raggiunge 1.000 nit di luminosità di picco.