Con la nuova Switch 2, Nintendo ha lanciato anche GameChat, un sistema integrato che consente di effettuare videochiamate direttamente dalla console mentre si gioca. Per supportare questa nuova funzionalità, Nintendo ha lanciato un accessorio ufficiale — la Switch 2 Camera, con connessione USB-C — ma ha anche confermato che la console è compatibile con le webcam standard che utilizzano il protocollo UVC (USB Video Class), aprendo la porta a soluzioni molto più versatili, tra cui l’uso di iPhone o smartphone Android come videocamera.
Il supporto al protocollo UVC consente alla Switch 2 di riconoscere come videocamere anche dispositivi che trasmettono il segnale video attraverso una porta USB-C. È proprio da questa premessa che nasce l’idea, già dimostrata con successo in un test pubblicato dallo YouTuber Niles Mitchell, di utilizzare un iPhone come webcam esterna per Switch 2, sfruttando una semplice catena di connessione composta da due cavi economici: un USB-C–HDMI, per far uscire il video dallo smartphone, e un HDMI–USB-C, per trasferirlo alla console attraverso un cavo di acquisizione.
Una volta completata la connessione fisica, è sufficiente installare un'app sul telefono che consenta di trasmettere il feed della fotocamera a schermo intero e senza elementi di interfaccia: nel caso di iPhone, ad esempio, è stata utilizzata True Visage, ma esistono equivalenti anche su Android. L’immagine viene così riconosciuta automaticamente dalla Switch 2 come se provenisse da una webcam standard, senza alcuna configurazione particolare.
Per un utilizzo prolungato è ovviamente consigliabile il collegamento dello smartphone a un hub USB alimentato, così da evitare di scaricare rapidamente la batteria. In generale, la flessibilità del sistema consente anche di trasmettere altri tipi di segnali video alla console, aprendo la strada a utilizzi creativi non strettamente legati alle videochiamate, come overlay personalizzati o contenuti multimediali visualizzabili durante le sessioni di gioco.
Con questa apertura ai protocolli standard e la possibilità di usare dispositivi già in possesso degli utenti, Nintendo abbraccia un approccio più modulare e accessibile. Se in passato la comunicazione su console era vincolata ad accessori specifici o a sistemi esterni, ora la Switch 2 integra tutto direttamente al suo interno, lasciando ampia libertà agli utenti nella scelta dell’hardware da utilizzare. Il risultato è una piattaforma più moderna, flessibile e adatta a un pubblico abituato a soluzioni plug-and-play.