Nella fattispecie, The Game Business riporta che negli Stati Uniti il 62% delle vendite fisiche di giochi per Nintendo Switch 2 riguarda titoli Nintendo proprietari, escluso Mario Kart World. D'altra parte, nel Regno Unito, sempre senza includere Mario Kart World, il 48% delle vendite di giochi fisici è stato effettuato tramite titoli Nintendo proprietari, e includendo Mario Kart World in queste vendite, questa percentuale sale all'86% delle vendite di giochi fisici, ovvero, ancora una volta, titoli Nintendo proprietari.
Altro dato interessante emerso dall'analisi è quello secondo cui, nei casi in cui i giochi risultavano disponibili sia in formato digitale che fisico, oltre l'80% delle vendite di giochi per Switch 2 è arrivato da rivenditori fisici, sintomo che l'industria videoludica del fisico, quantomeno nell'ambiente Switch, è ancora fortissima. Un editore terzo anonimo, però, ha dichiarato sempre a The Game Business che i suoi numeri di vendita erano "inferiori alle nostre stime più basse" per quanto previsto su Switch 2. L'unico gioco di terze parti che sembra aver avuto un grande successo su Switch 2 finora è Cyberpunk 2077, che, a detta di Circana, è stato il terzo gioco più venduto negli Stati Uniti durante la settimana di lancio di Switch 2.
Di conseguenza, almeno a livello globale, sembra che i publisher di terze parti non se la stiano passando bene su Switch 2, con i giochi Nintendo proprietari che stanno assorbendo tutta l'attenzione, come prevedibile. Eppure, secondo l'analista e direttore esecutivo di Circana, Mat Piscatella, le vendite di giochi di terze parti per Switch 2 stanno andando molto meglio rispetto al lancio di Switch 1.
La quota di mercato di software fisico per Switch 2 di terze parti durante la prima settimana ha appena raggiunto poco meno del 40%. Nel primo mese di lancio di Switch era inferiore al 20%. È decisamente troppo presto per affermare che sia il migliore o il peggiore, questo o quello o qualsiasi altra cosa, quando si tratta di Switch 2.
Analizzeremo meglio i dati di vendita a tempo debito, perché è appunto troppo presto per tirare le somme. Del resto, il numero di Switch disponibili al lancio nel 2017 non si avvicina minimamente al numero di unità che Nintendo aveva preparato per il lancio di Switch 2. Semplicemente, ci sono più console disponibili, su cui le persone possono acquistare giochi.
Piscatella ha anche sottolineato che, a marzo 2025, circa la metà di tutti i possessori statunitensi di PS5 o Xbox Series X possedeva anche una Switch, che è senz'altro un'altra osservazione interessante. In ogni caso, con il nuovo hardware più performante, Switch 2 potrebbe comunque essere una buona piattaforma per il successo dei giochi di terze parti. Staremo a vedere.