La battaglia legale di Nintendo contro Pocketpair, lo studio di sviluppo del fenomeno videoludico Palworld, sta assumendo contorni sempre più insoliti. Secondo un nuovo report di GamesFray, Nintendo avrebbe adottato "misure disperate" per sostenere le proprie ragioni in tribunale, arrivando persino a modificare uno dei suoi brevetti a causa già in corso.
La causa, avviata in Giappone, si basa sulla presunta violazione da parte di Palworld di tre brevetti Nintendo legati a specifiche meccaniche di gioco, come la cattura di creature e il passaggio da una cavalcatura all'altra. Pocketpair ha costruito la sua difesa sostenendo che meccaniche simili esistono da anni in molti altri giochi e che il suo sistema di cambio cavalcatura era stato mostrato pubblicamente mesi prima che Nintendo depositasse il relativo brevetto.
Di fronte a una difesa apparentemente solida, Nintendo avrebbe compiuto una mossa definita "bizzarra" dagli esperti legali: ha richiesto all'ufficio brevetti giapponese di modificare il testo di uno dei brevetti oggetto della disputa, introducendo un linguaggio vago e atipico nel gergo legale. Secondo Florian Mueller, esperto di brevetti e fondatore di GamesFray, cambiare un brevetto nel bel mezzo di una causa è una mossa rischiosa, che segnala una potenziale debolezza della posizione originale.
Questa tattica legale, definita da alcuni un tentativo disperato, si aggiunge ai tentativi di Nintendo di rafforzare il proprio portafoglio di brevetti anche negli Stati Uniti, sebbene con scarso successo iniziale (con 22 delle 23 rivendicazioni di un brevetto respinte in prima istanza).
Nel frattempo, Pocketpair ha continuato ad aggiornare Palworld, modificando o rimuovendo alcune delle meccaniche contestate, come il lancio delle "Pal Sphere" per evocare le creature, rendendo di fatto il gioco un vero e proprio bersaglio per le rivendicazioni legali di Nintendo. Siamo quindi curiosi di capire come evolverà la questione, specialmente ora che Nintendo potrebbe aver esaurito le frecce al suo arco.